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NUOVI PRETI DELLA
NUOVA CHIESA Giuochiamo a dire Messa
Perché
ci devono essere limiti alla “creatività” liturgica inaugurata
dal Vaticano II?
Cosa
fa questa suora? Sta
insegnando ai bambini come si dice Messa! C'è
bisogno di commenti? L'unica
cosa che si può dire è… ricordare che le strade
dell'Inferno sono lastricate di buone intenzioni!
Perché, a parlare con i blasfemi che ormai affollano gioiosi il mondo cattolico, in fondo …molto, molto in fondo… questa suora che cercando di avvicinare i bambini alla Messa. Peccato che l'unica cosa vera che stia fancendo è far capire ai bambini che la Messa è come un giuoco che possono fare in tutta innocenza… così che il ragazzino che qui vediamo, se diventerà prete, sarà convinto che la Messa è un giuoco talmente bello che potrà fare ogni cosa per divertirsi e per fare divertire gli altri. Si noti, cosa non trascurabile!, che al bambino viene fatta indossare una pianeta dorata in uso prima del Concilio, veste liturgica riservata per le occasioni più solenni. Ed ecco che il blasfemo benpensante dirà che il bambino prenderà dimestichezza con i paramenti antichi… una sorta di promozione della liturgia tradizionale. E invece no! Qui si tratta proprio della volontà di ridurre a mera carnevalata gli antichi paramenti della Chiesa cattolica… esattamente come dice… sempre sorridente… il nuovo Papa Francesco… il Papa dell'amore e della tenerezza! No, non si arresta il maleodorante liquame che continua a sommergere la nuova Chiesa vomitata dal Vaticano II. Se il Signore non interverrà a fermare questa marea montante di blasfemia, i nuovi preti della nuova Chiesa conciliare, papi in testa, ridurranno la compagine cattolica in una cloca maleodorante, a cui potrà rimediare solo un sacrosanto, infuocato lavacro universale. Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi pietà di noi peccatori. Il sito internet delle Domenicane Per mandare un messaggio aprile 2013 (torna su)
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