NUOVI PRETI DELLA NUOVA CHIESA
 

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Notizia riportata da Il Foglio del 31 ottobre 2017
a firma di Matteo Matzuzzi

  Il Rosario "disturba" il pastore luterano.
Giovani cattolici cacciati dalla cattedrale di Bruxelles.

28 ottobre 2017

Durante la commemorazione ecumenica dei 500 anni della riforma protestante un gruppo di cattolici si è inginocchiato ma dopo un paio di Ave Maria sono stati allontanati.

Mentre il Vaticano si prepara a lanciare uno speciale francobollo per celebrare il quinto centenario della Riforma protestante (uscirà il prossimo 23 novembre), in Belgio si va ben oltre.
Sabato scorso, nella cattedrale dei Santi Michele e Gudula, è andata in scena una commemorazione congiunta. Cattolici e protestanti insieme, il tutto propiziato dal cardinale arcivescovo, Jozef De Kesel, già ausiliare e delfino del cardinale Godfried Danneels, per trent’anni a capo della moribonda diocesi della capitale.



Tutto è filato liscio fino al momento in cui ha preso la parola, sull’altare, il pastore luterano Steven Fuite. A quel punto, mentre Fuite iniziava il suo sermone, un gruppo di giovani si è inginocchiato a terra (non ci sono gli inginocchiatoi nella cattedrale di Bruxelles) e ha iniziato a recitare in francese il Rosario.



Dopo un paio di Ave Maria, è intervenuta la polizia, che ha prima benevolmente richiamato all’ordine e al “rispetto” i giovani, quindi li ha fatti uscire dalla chiesa perché rei di disturbare la commemorazione ecumenica.








novembre 2017



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