NUOVI PRETI DELLA NUOVA CHIESA
 
 

PRETE SPARA ACQUA BENEDETTA

Accade in Messico, a Ojo de Agua, nello Stato di Coahuila



Il giovane don Humberto Alvarez, messo alla berlina con le foto diffuse nel mondo intero, afferma candidamente: “Sono convinto di quello che sto facendo, io cerco solo il miracolo del perdono per coloro che sono già pieni di risentimento e non usano violenza”.

Ma cosa fa di male questo povero prete moderno?

Dice Messa con una pianeta che, dice lui, gli è stata regalata sei anni fa una donna quando era in una chiesa di Cuatrociénegas, nella parte centrale del deserto di Coahuila.



eccolo mentre fa le letture

Una pianeta davvero originale, dove al posto della Croce, ormai obsoleta, si trova una bella immagine di “superman”, così che non si capisce se si tratta di uno sfregio a Dio o un di riferimento autobiografico. In entrambi i casi, questo prete è pazzo, se non fosse che, innanzi tutto è un prete moderno della neo-Chiesa conciliare inventata dal Vatican II.

Le foto che sono circolate erano state scattate alla Messa della Domenica e il protagonista assicura di avere piena libertà di fare ciò che ritiene sia più conveniente, perché ha sempre la chiesa piena e i bambini amano andare a Messa e sono felici e contenti quando spara l'acqua benedetta con la pistola di plastica.



Già, perché questo moderno prete “creativo ed estroso”, usa innaffiare i suoi fedeli con l'acqua benedetta spruzzata con una pistola giocattolo di plastica.



con grande goduria degli astanti innaffiati

Forse qui è il caso di ricordare che nella neo-Chiesa conciliare inventata dal Vaticano II, non si “usa” più preparare l'acqua per l'aspersione, non si praticano più gli esorcismi dell'acqua e del sale, e si usa l'acqua naturale su cui il prete ha fatto un segno di croce. Così che, in fondo, questo prete non fa altro che giuocare come un qualsiasi bambino un po' discolo e un po' inopportuno.




e come tutti i bambini, nel fare biricchinate non si accorge di essere blasfemo

Ma da buon nuovo prete della nuova Chiesa conciliare, ricorda che : «Prima la Messa era noiosa, ora è diventata divertente e la chiesa è sempre piena». Come non dargli ragione?




Disgrazia vuole - per lui - che tutto questo non ha niente a che vedere con la religione cattolica, così che anche lui si rivela essere non un “prete”, ma un semplice istrione che si fa beffe di Dio e della Chiesa e, così facendo, conduce le anime alla dannazione eterna.



Chi si chiedesse cosa ne pensi il suo vescovo, ecco cosa fa notare il pretonzolo, parlando con un giornalista del giornale El Universal: «Ho appena riagganciato (il telefono), era il vescovo che era già informato, ma non mi ha detto nulla, mi ha solo chiesto di far sapere quanto sta accadendo nella miniera di Pasta de Conchos, nella regione carbonifera, dove questo martedì fa sette anni che c’è stata l'esplosione di gas dove sono morte 65 operai, e dove sono stati recuperati solo due corpi, mentre gli altri 63 sono stati sepolti nella miniera di carbone».

Quini, va tutto bene… signora la marchesa… e questo nostro intervento rischia di apparire eccessivo di fronte al buonismo del vescovo: è più che evidente che in questa nuova “religione dell'uomo” inaugurata dal concilio Vativano II, non c'è posto per il culto di Dio, che può essere tranquillamente offeso spruzzando dell'acqua sporca addosso all'immagine sacra del Suo Figlio Crocifisso.

Perseveriamo nella preghiera chiedendo a Dio di preservare la sua Chiesa dalle conseguenze delle malefatte degli uomini Chiesa.

 



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