Con Introduzione a Iota Unum, il dott. Radaelli ha inteso 
«fornire delle notizie tutt’intorno al libro [Iota Unum, appunto], e non già fare delle dichiarazioni recensorie sul suo contenuto. Il libro infatti, a quindici anni dalla sua uscita al pubblico, si può dire che da se stesso si è ormai ben recensito. … L’attesa più riposta è che, anche con l’ausilio di queste nostre considerazioni, il lettore ne veda tutta l’utilità di lettura: ne esca con sentimenti fortificati di riverenza e di superamore per la Chiesa». (pag. 3).

Oltre ad un inquadramento complessivo della figura e dell’opera di Romano Amerio, del quale l’Autore presenta l’opera e le profonde radici cattoliche, nel libro sono contenute delle appendici che il lettore troverà interessanti quanto il libro stesso.

Vi sono riportate tre recensioni a Iota Unum, redatte dalla Civiltà Cattolica, da Jesus e dall’Osservatore Romano. In particolare, quest’ultima inedita, poiché, pur richiesta dal Direttore del quotidiano della Santa Sede, non fu mai pubblicata. Completano il volume una “Bibliografia di Romano Amerio” e un “Piccolo glossario per la lettura di Iota Unum”, che si rivela utile nell’intendere con immediatezza i termini spesso inusuali usati da Amerio.

ENRICO MARIA RADAELLI, Introduzione a Iota Unum. Romano Amerio e il Logos divino, Milano 2000, presso l’Autore (via San Sisto, 3, 20123 Milano), pp. 122, £ 25.000.

(4/2002)


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