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PADRE FRANCESCO MARIA AVIDANO, Un segreto di felicità - Filotea mariana, Effedieffe editore, Proceno di Viterbo,
2022,
pp. 820, € 48,00. Presentazione di Don Curzio Nitoglia
Il libro di padre Francesco Maria Avidano “Un segreto di felicità – Filotea mariana”, che non è esagerato definire “aureo”, è stato molto avversato e combattuto in era conciliare per il bene che ha fatto sin da quando fu concepito dal suo autore, attorno al 1924. Questo manuale di “Mariologia vissuta”, ancor oggi, può far un gran bene alle anime. Esso è un vero capolavoro di spiritualità mariana non solo teorica ma anche vissuta ed è, perciò, veramente “un segreto che riempie di felicità” coloro che lo conoscono e lo mettono in pratica. Un segreto di felicità; infatti, offre ai lettori i princìpi teologici della Mariologia: soprattutto il Dogma della Maternità divina di Maria, letta nell’ottica dell’Immacolata Concezione, della Corredenzione e della Mediazione o Dispensazione universale della Grazia santificante da parte di Maria Santissima. Inoltre esso aiuta il lettore a vivere il Cristianesimo con un serio impegno ascetico - calando la conoscenza nella pratica - alla luce della “Medaglia Miracolosa”, portata nel 1830 dall’Immacolata Concezione a santa Caterina Labouré; e del Trattato della vera devozione alla Vergine Maria scritto da san Louis Maria Grignion de Montfort. L’Autore del libro è padre Francesco Maria Avidano (1894-1971) dei Lazzaristi ossia la Congregazione religiosa di Sacerdoti, fondata da san Vincenzo de’ Paoli. Purtroppo il libro, che pur aveva ricevuto l’Imprimatur anche nella IX edizione del 1961, sùbito dopo la chiusura del Concilio Vaticano II (8 dicembre 1965) venne, pian piano, ritirato - praticamente e silenziosamente anche se non ufficialmente - dalla circolazione perché non sufficientemente al passo con i tempi moderni, troppo mariano e dunque anti/ecumenico. Il volume viene ora ristampato, dopo la X edizione del 1980, dall’Editore Effedieffe di Proceno di Viterbo. Il libro si compone di una parte che possiamo definire “dottrinale” o di teologia mariana, la quale - in sole circa 120 pagine - spiega cosa sia la natura della vera devozione alla Madonna e come si possa vivere la schiavitù a Maria, come ci viene insegnata nel Trattato della vera devozione alla Vergine Maria da san Louis de Montfort assieme al suo secondo capolavoro sulla schiavitù alla Madonna dal titolo Il segreto di Maria, scritto poco dopo il primo. Padre Avidano, nel corso del presente libro, Un segreto di felicità, guida il lettore non solo a penetrare l’essenza del Trattato monfortano; ma anche a fare - giorno dopo giorno - la preparazione di trenta giorni, consigliata vivamente dal Montfort, per la Consacrazione come “schiavo di Gesù in Maria”, dando al lettore i princìpi per far ogni dì la meditazione per trenta giorni consecutivi, vuotandosi di sé, del mondo e riempendosi dello spirito di Gesù e di Maria. Tutto ciò viene presentato, da padre Francesco Avidano, alla luce dell’insegnamento mariologico monfortano, che vede in Maria, vera madre di Dio, la Corredentrice secondaria e subordinata a Cristo e la Mediatrice universale della Grazia santificante. Questa prima parte del libro è veramente preziosa poiché, con appena un centinaio di pagine, ci spiega la natura della devozione alla Madonna e ci aiuta a fare la meditazione ogni giorno per poter vivere, seriamente e con cognizione di causa, la schiavitù mariana. Perciò, il presente libro di Filotea mariana di padre Francesco Maria Avidano è indispensabile alle anime che vogliono mettere in pratica la devozione della Santa schiavitù alla Madonna come ce la ha presentata, mirabilmente ispirato, san Luigi M. de Montfort. Poi nel corso di Un segreto di felicità, che è una vera miniera di pratiche di pietà soprattutto mariane, si trovano le “Preghiere più belle della spiritualità cristiana”, che debbono accompagnare la giornata di un vero fedele; quindi si arriva alla “Spiegazione della devozione eucaristica” e specialmente all’illustrazione della natura del Santo Sacrificio della Messa affinché vi si possa partecipare nella maniera più proficua e consapevole possibile si arriva così al “Modo di far bene l’esame di coscienza” per confessarsi correttamente e fruttuosamente. Si passa, poi, alla parte che riguarda le “Devozioni particolari” e più comuni del Cristianesimo: ossia alla SS. Trinità, allo Spirito Santo e a Gesù Bambino. Poi si trovano le “Devozioni mariane principali” oltre alla schiavitù a Maria, secondo la dottrina del Montfort, che è stata spiegata all’inizio del libro, con una particolare insistenza sulla “devozione del Rosario” unitamente a quella della “Medaglia Miracolosa”; infatti padre Avidano fonda la sua devozione mariana, oltre che su san Louis M. de Montfort, anche sull’apparizione di Maria Santissima a santa Caterina Labouré nel 1830 a Parigi in rue du Bac, quando la Madonna le consegnò la Medaglia Miracolosa, che ha accompagnato tutta la vita, la spiritualità, l’apostolato e l’insegnamento di padre Avidano e che impregna tutto il libro. Il libro è veramente Un segreto di felicità, poiché se messo in pratica santifica l’anima, la unisce a Dio mediante Gesù e Maria e dunque ci conduce per mano, passo dopo passo, sino al Paradiso in cui godremo finalmente la Visione beatifica, che sola potrà darci la Beatitudine eterna o la Felicità imperitura. Possa questo libro accompagnare il fedele tutti i giorni della sua vita nella strada che conduce al Paradiso, aiutandolo a sormontare le ore buie e ad attraversare con gioia quelle luminose. La Madonna, Mediatrice di ogni Grazia, benedica quest’opera e riempia di benedizioni tutti coloro che la studieranno e si sforzeranno di viverla piamente, conducendoli all’unione piena con Gesù. Raccomando vivamente lo studio, la contemplazione e la pratica assidua e quotidiana di queste pagine, vissute alla luce delle prime 120 pagine, ossia della dottrina e della pratica monfortana sulla “schiavitù alla Vergine Maria”. Esse aiuteranno i lettori a penetrare nel “Segreto di Maria”, a farsi veramente Santi. Nel corso del mio apostolato sacerdotale, oramai quasi quarantennale, ho diffuso sempre la devozione alla Madonna secondo la Schiavitù monfortana e mi sono servito del libro di padre Avidano non solo per me ma anche per i fedeli e debbo confessare di aver costatato che coloro i quali se ne sono serviti seriamente e vi son rimasti fedeli hanno perseverato e sono avanzati nella via che conduce all’unione con Dio. In questi tempi veramente apocalittici, questo libro sarà la vostra, anzi la nostra arma, la nostra protezione il nostro rifugio. Studiamolo, amiamolo e mettiamolo in pratica (1). Ad Jesum per Mariam! NOTA 1 - Questo libro può essere integrato dalla lettura meditata di san Luigi Maria Grignion de Montfort (Trattato della vera devozione alla Vergine Maria; Il segreto di Maria) e di Sant’Alfonso de’ Liguori (Le glorie di Maria), e poi approfondito con lo studio sistematico del Dizionario di Mariologia di padre Gabriele Maria Roschini, Roma, Studium, 1961, ristampato da Effedieffe nel 2021. (torna su)
marzo 2022 |
