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DANTIANA ![]() Prof. Luciano Pranzetti,
Dantiana, edizione in proprio, 2023,
pp. 106, presso l'Autore: lucianopranzetti@gmail.com (dalla Nota dell'Autore) Con questa raccolta, sollecitata da molti nostri amici
lettori, intendiamo contribuire alla gloria della nostra Maggior Musa.
E' un cospicuo apporto che testimonia la tensione di quell'amore
che da sempre la schiera degli uomini di sana e santa
cultura riversa su Dante ed a cui, fieramente, ci onoriamo
di appartenere. In essa sono contenuti articoli, interventi apparsi su riviste
o siti della rete, con che abbiamo commentato notizie, libri,
interviste, eventi che, di volta in volta apparivano, ed ancora
appaiono, sullo schermo dell'informazione con un loro carico, per lo
più, denigratorio nei confronti di Dante. Denigratorio,
certamente, perché incasellare il nostro cattolicissimo - e che
tempra di cattolico! - ora tra gli alchimisti e gli eretici, ora tra i
tossicodipendenti e sodomiti, ora tra i precursori della massoneria e
tra i ghibellini, non è operare una ricerca filologica
disinteressata e intelletualmente onesta, ma, con il pregiudizio posto
a capo, fare critica spazzatura. Il lettore potrà, allora, seguire le nostre
osservazioni condotte con il supporto documentale tratto dalle stesse
opere dell'Alighieri di cui, i vari censori, non hanno tenuto conto
nelle loro incursioni. Sequesta nostra affermazione non corrisponde al
vero, che si proceda alla controverifica che, lo diciamo quale “caveat”, si risolverà in un
pestare l'acqua nel mortaio. […] La nostra impresa editoriale, pertanto, non si propone solo
l'apologia di Dante quale testimone di una intransigente visione
etica, quale esempio di fede cattolica vissuta nel solco della
Tradizione, quale artefice di una lingua poetica di sublime altezza, ma
intende demolire - in termini metaforici, s'intende - e non soltanto
criticare, le opere e il pensiero di quanti, fanfani, armeggioni
berlingano e sproloquiano di un Date occulto ed esoterico. […] (torna su)
aprile 2023 |