Dall'anticattolicesimo al Nuovo Ordine Universale

MONDIALISMO E VERA RELIGIONE
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I Cattolici si interrogano sul significato escatologico di un mondo che rinuncia a Dio 






Nei giorni 27, 28 e 29 ottobre scorsi si è svolto, a Rimini, il III Convegno di Studi Cattolici, promosso dalla Fraternità Sacerdotale San Pio X e dalla rivista La Tradizione Cattolica
I lavori del Convegno hanno avuto luogo nel salone dell'hotel Polo, con la partecipazione numerosa di laici e di alcuni sacerdoti, a partire da dopo i Vespri del venerdí. 
I diversi relatori hanno trattato il tema de Il Mondialismo: da dove viene e dove porta, intrattenendosi anche su alcune tematiche collegate, ed utili ai fini della comprensione del problema in esame. 

Dopo la presentazione e il saluto di don Ugo Carandino, della Fraternità San Pio X, il Convegno è stato introdotto dal dott. Carlo Alberto Àgnoli, che ha tratteggiato gli aspetti equivoci e capziosi de La legge Mancino, ovvero la criminalizzazione del dissenso. Il relatore, che vanta l'esperienza di magistrato, ha messo in risalto la problematicità di un dettato legislativo che pretende di regolare i comportamenti religiosi sulla base di preconcetti profani e "umanistici", e cioè sulla base di concezioni areligiose e spesso antireligiose. Se poi si tiene conto che si tratta di una legge italiana, relativa ad un popolo a stragrande maggioranza cattolica, non si può fare a meno di segnalare come si corra il rischio certo (non si sa bene quanto calcolato e voluto), nel rimanere fedeli alla propria fede, di incorrere nelle pene previste dalla legge in questione anche per il semplice fatto di affermare una verità sacrosanta e storicamente accertata: per esempio affermando che gli Ebrei sono stati dei deicidi o che, addirittura, i satanisti sono da condannare. In effetti, molti forse non sanno che il modo in cui è congegnata la legge in questione, che tra l'altro porta la firma di un sedicente cattolico, fa sí che si possa considerare espressione di religiosità personale o di gruppo una qualsiasi manifestazione del pensiero che si autodichiari "religiosa". In pratica, se si afferma che la tal setta è da combattere perché contraria alla legge morale e alla legge di Dio, si corre il rischio di essere accusati di "discriminazione religiosa", visto che non esiste setta che non si autoconsideri una religione a sé. 

Dopo la S. Messa, celebrata col Rito Tradizionale, del mattino del sabato, i lavori sono ripresi con la presentazione delle altre relazioni. 
Il Centro Culturale San Massimiliano Kolbe, di Verona, ha trattato il tema della influenza massonica nella politica mondialista delle "grandi potenze": Hiram e la riunificazione dell'umanità dispersa dopo Babele. Rilettura mitologica del mondialismo massonico. È stato rilevato come moltissimi degli atti ufficiali, propositivi e legislativi, dei grandi organismi internazionali, peraltro tutti occidentali e dominati dalla visione protestante del mondo anglosassone, rivelino l'influenza, l'interessamento e il diretto intervento di conosciuti "dignitari" massoni europei ed americani. Un intreccio di rapporti e di connivenze in cui compaiono stranamente anche figure di prelati che, a suo tempo, ebbero una parte non trascurabile nell'indirizzo del Concilio Vaticano II e, soprattutto, nel dopo Concilio: vedi il caso di mons. Annibale Bugnini. 

Il prof. Paolo Taufer (Mondialismo e società segrete) ha sottolineato come la concezione del "mondialismo" trovi le sue giustificazioni culturali nell'indifferentismo e nella riduzione della religione a fatto "personale"; e come tale concezione utilizzi in maniera efficace e strumentalmente utile il proliferare delle sette e delle società segrete, sia come mezzi di penetrazione di una visione "imperiale" mondiale antireligiosa, sia come strumenti per combattere a tutti i livelli il Cattolicesimo e la concezione cristiana della vita e del mondo. 

L'avv. Massimo Mallucci, Presidente dell'Associazione per il Regno Sociale di Cristo Re, di Chiavari, ha parlato de I Padrini occulti della pornografia, sottolineando come la Chiesa non metta in essere tutti i mezzi atti a combattere le ricorrenti e macroscopiche manifestazioni di immoralità e di irreligiosità che hanno nella pornografia uno degli strumenti piú subdoli di diffusione. Il Mallucci ha anche lanciato un invito ai Cattolici perché si organizzino per controbattere sullo stesso terreno della legge civile le diverse manifestazioni di blasfemia che ormai impazzano tra i messaggi "economico-culturali" della moderna civiltà anticattolica. Notevole l'azione condotta dall'Associazione per il Regno Sociale di Cristo Re contro le ripetute blasfemie di un noto pubblicitario che continua a reclamizzare certi prodotti da vestiario, bestemmiando ad ogni pie' sospinto Dio, la Madonna e i Santi. 

Il prof. Francesco Cianciarelli, dell'Università di Teramo, ha parlato di Computers, codici, realtà virtuale, segnalando come sia ormai in stato di avanzata definizione la totale e particolareggiata "schedatura" della intera popolazione mondiale, cosí che non si deve aver timore di affermare che certe anticipazioni "fantascientifiche" di qualche anno fa, stiano veramente trasformandosi in realtà, con la connivenza di molti e con il silenzioso assenso di tutti. Soprattutto non può non colpire la strana piega presa dall'organizzazione internazionale dell'economia e della distribuzione della moneta, per cui ci si accorge di essere sempre piú prossimi alla Rivelazione di San Giovanni: «…e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.» (Apocalisse, 13, 17). 

Don Emanuele du Chalard, Direttore del periodico Sí, Sí, No, No, ha parlato delle commistioni esistenti traLa Framassoneria e il Vaticano, soprattutto in relazione allo sviluppo preso da certe iniziative dopo il Concilio Vaticano II. Indubbiamente non può lasciare indifferenti il fatto che, col beneplacito della gerarchia e con la collaborazione di prelati appositamente incaricati, si sia giunti fino al punto di pubblicare una cosiddetta "Bibbia Concordata", ove ognuno ha potuto tradurre e interpretare la Sacra Scrittura a suo piacimento, salvo la scusa tutta moderna e scontatamente "eresíaca" dell'accordo dei curatori. Concordata tra chi? Niente di piú normale: tra cattolici, protestanti, eretici e massoni; un nome per tutti: il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia Giordano Gamberini. 

Al Convegno non ha potuto partecipare personalmente il dott. Giulio Ferrari, Presidente del Circolo Culturale Il Triregno, di Milano, di cui, però, è stata letta una relazione riguardante l'Immigrazione: Il nuovo culto della solidarietà tra apostasia, demagogia e cinismo

Gli interventi si sono conclusi con la relazione del dott. Carlo Alberto Àgnoli su Le origini della nuova religione mondialista, in cui sono state delineate le tappe di diffusione delle farneticazioni settarie: dal Teosofismo, alla fine dell'800, al New Age, che impazza attualmente in America e nel mondo a partire da quella strana terra di concentrazione del nulla che è la California, ove si produce ogni sorta di illusione, fino alla cosiddetta "realtà virtuale". 

Il Convegno ha vissuto la sua piú naturale conclusione la mattina della domenica, festa di Cristo Re, presso il Priorato Madonna di Loreto, a Spadarolo (RM), con la celebrazione di una S. Messa solenne, secondo il Rito Tradizionale, e un successivo pranzo conviviale. 

Gli atti del Convegno verranno pubblicati al pari di quelli dei Convegni precedenti. 
Chi fosse interessato può farne richiesta direttamente al Priorato Madonna di Loreto (via Mavoncello, 25 - 47037 Spadarolo di Rimini - tel. e fax 0541/72.77.67) o presso la nostra segreteria.


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