|
|
Fraternità Sacerdotale San Pio X: notizia confermata 28 febbraio 2017 Conferme
sulla trattativa segreta
tra il Papa e i Lefebvriani pubblicaa su Il Foglio si veda la segnalazione fatte da noi Fraternità Sacerdotale San Pio X: notizia possibile - 22 febbraio 2017 Il Catholic Herald riprende l'anticipazione data la scorsa settimana dal Foglio [Lefebvriani a casa] circa le trattative in corso tra la Santa Sede e la Fraternità di San Pio X per l’acquisto del complesso di Santa Maria Immacolata all’Esquilino, destinato a diventare - quando sarà istituita la Prelatura personale e la ricomposizione della frattura sarà sanata – il Centro studi della comunità lefebvriana a Roma. Esterno del complesso con annessa chiesa Si conferma il ruolo di gran tessitore di mons. Guido Pozzo, segretario della Pontificia commissione Ecclesia Dei, che da tempo è impegnato nell’avvicinare le parti dopo la rottura traumatica del 2012, quando mons. Fellay non accettò a sorpresa il protocollo d’intesa proposto da Benedetto XVI. Il seguito portale Vatican Insider confermava che "a piccoli passi" si sta andando verso l’accordo, pur rilevando come le procedure per l0acquisto del complesso di Santa Maria Immacolata all’Esquilino necessitino di procedure lente e non di facile attuazione. Scrive Andrea Tornielli che “la proprietà dell’istituto è infatti separata da quella della chiesa dell’Immacolata: quest’ultima, dove viene regolarmente celebrata la messa, è una rettoria del Vicariato e ha annesso soltanto un appartamento per l’alloggio del rettore. Da tempo i lefebvriani si stanno interessando per l’acquisto di una sede a Roma. L’ordine che lo possiede dovrà ottenere il nulla osta per la vendita dalla Congregazione per i religiosi. E nel caso l’acquisizione avvenisse, per quanto riguarda l’eventuale uso della chiesa ci si dovrà rivolgere alla diocesi di Roma, che ne è proprietaria”. A Ecône sono fiduciosi che, se non proprio dietro l’angolo, sia questione di non troppi mesi. Interno della chiesa (torna
su)
marzo 2017 |