Messaggio di Monsignor Faure

https://seminaireavrille.org/2020/04/29/message-de-monseigneur-faure/

  28 aprile 2020



Cari Amici e Benefattori,

I discepoli di Emmaus, dopo che il Signore si era allontanato, dicevano l’un l’altro: «Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?» (Lc. XXIV, 32).
Tutti ardono del fuoco della Carità divina che Nostro Signore è venuto a gettare sulla terra - ma che causerà anche il fuoco della guerra tra il bene e il male: «Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione» (Lc. XII, 51).
«D’ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre,
 madre contro figlia e figlia contro madre,
 suocera contro nuora e nuora contro suocera» (Lc. XII, 52-53).
Perché la verità è come una spada: non può accettare compromessi con le idee del mondo nemico di Dio.

Un compromesso come quello che sarebbe un «accordo pratico» con le autorità conciliari, è una capitolazione che impedisce a colui che vi si sottomette la confessione vera ed intera della Fede; ora, la Fede esige che si denuncino gli errori della nuova religione, come la nuova Messa di Paolo VI, la libertà religiosa e l’ecumenismo del Vaticano II, ecc…
La Verità, la Fede non possono accettare compromessi come quello della presenza permanente in seno alla Fraternità di un vescovo conciliare – Mons. Huonder - in buoni rapporti con Papa Francesco e che confessa e predica con l’accordo dei Superiori.

E’ per questo che i discepoli di Gesù Cristo saranno sempre perseguitati. «Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più i suoi familiari!» (Mt. X, 25)
«i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà [fedele alla dottrina] sino alla fine sarà salvato» (Mt. X, 21-22).

Perseveriamo, dunque, con la grazia di Dio, nella fedeltà alla Chiesa di sempre, nell’insegnamento cattolico pre-conciliare di tutti i Papi e nella resistenza alle autorità infedeli che portano la Chiesa alla tomba, come un tempo hanno condotto Nostro Signore sul Golgota.
Ma Nostro Signore ci ha detto: «Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il suo regno» (Lc. XII, 32). «abbiate fiducia; io ho vinto il mondo!» (Gv. XVI, 33).

Terminiamo con una buona notizia, e vi ringraziamo cari amici, per le vostre donazioni e i vostri prestiti generosi, che una volta finito il confinamento permetteranno l’acquisto di una bella proprietà con una bella cappella per il seminario: il primo suddiacono è stato ordinato sabato 28 marzo, sitientes; sarà ordinato diacono venerdì 28 giugno e, Deo volente, l’anno prossimo sarà il nostro primo sacerdote.

A peste, fame et bello, líbera nos, Dómine, sotto la protezione della Santissima Vergine, di San Giuseppe e di San Louis-Marie.

Avrillé, 28 aprile 2020, festa di San Louis-Marie Grignion de Montfort.

+ Mons. Jean-Michel Faure








maggio 2020

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