Papa Francesco

Incontro interreligioso a Ur


Dati raccolti dal sito Tradition in action







Il 6 marzo 2021, come previsto, Papa Francesco ha incontrato molti rappresentanti religiosi musulmani nella Piana di Ur. Ur era la città dove nacque Abramo.
Qui il Papa ha pronunciato un discorso esortando l’umanità ad abbandonare tutte le guerre e ad abbracciare la fraternità universale.

Ha anche dichiarato che, imitando Abramo, dobbiamo lasciarci alle spalle la nostra vita di attaccamento allo status quo ed entrare nella via delle concessioni. Questa via porterebbe alla pace e all’amore, dove tutti abbiamo bisogno gli uni degli altri. Dovremmo smettere di considerare gli altri come “loro” piuttosto che come “noi”; non possiamo essere “contro” qualcuno ma “per tutti”. Solo facendo questi passi possiamo essere pienamente fraterni e raggiungere la pace sulla terra.





Il palco del Papa è stato approntato accanto alla ziggurat




Rispetto alla ziggurat il palco del Papa corrispondeva al luogo dove era il tempio di ishtar


Questo messaggio di pace e amore è stato pronunciato in un luogo dove sembra si trovasse il tempio sumerico di 4.000 anni fa dedicato alla dea Inanna o Ishtar.
Nelle foto successive si può vedere l’inizio della sua ricostruzione, accanto al luogo dove è avvenuta la cerimonia papale.
Nelle foto si può vedere l’inizio della sua ricostruzione, accanto al luogo dove è avvenuta la cerimonia papale.

Sembra che non sia una coincidenza che Ishtar fosse la dea della guerra e dell’amore... Infatti, nella Ur dei tempi di Abramo c’erano diversi templi per i molti dei pagani. Uno era la Ziggurat o tempio del dio Nanna e della dea Ningal sua moglie; un altro era il tempio dedicato alla loro figlia Inanna o Ishtar.

Dopo che gli Assiri e i Babilonesi presero le terre dei Sumeri, Inanna divenne Ishtar e il suo culto divenne il più importante tra i loro dei. Si diffuse presso i Fenici e i Cananiti con il nome di Astarte, presso i Greci con il nome di Afrodite, presso i Romani come Venere, e presso molte sette occulte e la cabala ebraica come Lilith.




Come dea dell’amore, Ishtar divenne popolare anche come dea delle prostitute. Questa denominazione indica simbolicamente la corruzione morale di Babilonia, che come tale è citata nella Bibbia in opposizione a Gerusalemme fedele a vero Dio.

Ora, confermato che il luogo dove Francesco ha pronunciato il suo messaggio è in realtà l’antico tempio di Ishtar, dea dell’amore, si può pensare che egli lo abbia scelto per dare un significato più profondo alle sue parole e insieme per collegarsi al simbolismo biblico.




marzo 2021

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