La storia infinita

(never ending story)
di Catholicus
Chi non ricorda il bel film del 1984, con il piccolo Atreju che lotta coraggiosamente contro l’avanzata del Nulla, tesa a distruggere completamente il Regno di Fantasia, e per salvare la vita a Fiordiluna, l’Imperatrice bambina ?

Ebbene, prendiamo spunto da questa “never ending story” per fare un parallelo con l’attuale avanzata dell’Impero del Male (l’élite che controlla quasi tutti gli stati dell’Occidente e gli organismi sovranazionali, come UE, BCE,  OMS, ONU, ecc.), tesa alla conquista del mondo intero, da sottomettere al Principe di questo mondo, e la coraggiosa resistenza di un piccolo resto di combattenti per la libertà e la Verità tutta intera, il novello David contro il terrificante Golia, il Moloch rappresentato dall’élite massonico-satanista che ha dichiarato guerra all’intera umanità.



Il pericolo di effetti collaterali gravissimi o letali, però,  non deriva solo dalle dosi cosidette “booster”, ma anche dalla semplice prima dose (come dimostra un caso citato dall’American Journal of case reports) e, purtroppo, specialmente per i giovani e i bambini :






Il commento di un blogger  :
“L'obiettivo, non celato, è di avere una popolazione mondiale ridotta a un decimo dell'attuale e priva della libertà dei Figli di Dio”; una vera pandemia, quindi, ma di natura vaccinale, stavolta.
Come diceva l’ex senatore Bartolomeo Pepe “quelli creano il problema, aspettano per vedere come reagisce la gente e poi tirano fuori la loro soluzione” (ovviamente preparata a tavolino prima di creare il problema, il casus belli, per imporla ai cittadini)
https://gloria.tv/post/XYXi9gZS4VRo4y4uy7eeD2SP6
Analoga tesi  esprimeva tempo fa anche mons. Richard Williamson, riportando i risultati di un’indagine condotta dalla squadra investigativa dell’avvocato tedesco Reiner Fuellmich, da cui sarebbe emersa l’ipotesi  che il vaccino non sia  stato creato per sconfiggere il coronavirus, ma che il coronavirus sia stato diffuso per creare terrore sanitario  e poi tirar fuori la soluzione, i vaccini appunto; in quest’ottica la premeditata diffusione del Covid, secondo le centinaia di medici e politici intervistati,  sarebbe “il più grande crimine mai commesso contro l’intera umanità”. 
Qui uno stralcio dell’articolo di mons. Williamson:
“Fuellmich è convinto che il siero, o “vaccino”, non sia stato inventato per il virus Covid, ma il virus sia stato inventato per imporre il siero o per spopolare, cioè uccidere, milioni di esseri umani, o per cambiarne il genoma così da renderli schiavi più docili all’élite sopravvissuta. Ecco perché così tante persone fanno la stessa accusa che il Covid è una frode, apparentemente e ingannevolmente medica, ma in realtà completamente politica, che è parte di una gigantesca e malvagia estorsione volta a prendere il potere sul mondo intero.”
http://www.unavox.it/Documenti/Doc1440_Williamson_5_febbraio_2022.html

Infine, anche il presidente Zaia tempo fa in diretta TV si lasciò sfuggire un’improvvida frase, quando disse, en passant, “dobbiamo esserne consapevoli, sapere che le vaccinazioni stabiliranno un nuovo ordine mondiale. Piaccia o non piaccia, questa è la realtà: meglio cercare di attrezzarci"
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/focus_vaccini/2021/04/15/covid-zaia-
vaccinazioni-nuovo-ordine-mondiale-
attrezzarsi_f01d348e-51ec-4610-a544-2cdf22792747.html

Già in un nostro precedente articolo avevamo messo in evidenza questa tattica adottata dai progressisti politici e dai modernisti ecclesiastici :

“La tecnica sovversiva dei modernisti, sia in campo civile che religioso, è la medesima:  elaborano, con astruserie cervellotiche, una  realtà che esiste solo nella loro mente, rifiutandosi di prendere atto della “vera” realtà,… e su tale realtà “virtuale” basano le loro proposte rivoluzionarie…, che vogliono imporre al mondo intero, con le buone o con le cattive...
In tal modo i progressisti (il termine vuol riferirsi, evidentemente, sia ai politici che agli ecclesiastici) creano un problema inesistente, e chi si rifiuta di riconoscerlo come reale viene messo all’angolo, deriso, perseguitato, financo incarcerato (vedi proposta di legge contro l’assurdo reato di omofobia). Partono poi da questo falso problema per imporre le loro soluzioni antidemocratiche, anticattoliche, anticristiane”


http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/archivi/archivio-
articoli-la-caverna-di-platone/6021-una-mente-contorta
http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV2509_Catholicus_
Mente_contorta_dei_modernisti.html


Questa tattica diabolica è stata adottata dalle forze di sinistra per far passare la legge sul divorzio prima e quella sull’aborto poi, e la stessa strategia è stata usata anche in questi due anni di terrorismo sanitario di Stato, di dittatura sanitaria mascherata da umanitarismo; la stessa tattica è stata usata infine  anche dai paesi del blocco euro atlantico  nelle cosidette “primavere arabe” in Iraq, Libia, Siria (la caccia alle inesistenti armi chimiche di Saddam…).
Ma i primi anticipatori di questa diabolica strategia  sono stati purtroppo gli ecclesiastici modernisti, che hanno fatto scuola alla società “civile”, a partire da Roncalli con il suo spauracchio dei “profeti di sventura” (i pastorelli di Fatima?) che annunciavano sciagure e punizioni sulla Chiesa e sulla società, mentre per il “papa buono” ormai la gente era in grado di capire da sola cosa era vero, buono e giusto, e la Chiesa non doveva più giudicare il mondo ma solo usare misericordia, dialogare con eretici e scismatici e con i seguaci delle false religioni, rinunciando ad invitare i primi a far rientro nell’Ovile Santo (come la Madonna definì la Chiesa Cattolica, richiamando all’ordine Bruno Cornacchiola quando era affiliato ad una setta protestante)  ed i secondi a convertirsi a Cristo. Il successo più importante i rivoluzionari in tonaca l’ottennero però al Concilio e nell’immediato post-concilio (cfr la lucida analisi di don Andrea Mancinella nel suo libro “1962 – rivoluzione nella Chiesa”), dove riuscirono a ribaltare fondamenta, strumenti ed obiettivi della Chiesa Cattolica bimillenaria (cioè la dottrina, la liturgia e la pastorale, in particolare l’evangelizzazione delle genti, “fino ai confini della terra”, come ordinato da NSGC). La rivolta del ’68, la contestazione generale, e le successive battaglie delle sinistre e dei radicali per i cosidetti “diritti civili” appaiono dunque figlie della rivoluzione conciliare, del clero ribelle modernista, nemico acerrimo della talare, dell’altare, della Messa tridentina, di tutto ciò che ricordava la bellezza e la grandezza della Chiesa Cattolica bimillenaria.

Alla dittatura sanitaria, fatta di limitazioni alla libertà di movimento, di ricatti e intimidazioni, di divieto di cure efficaci, di obbligo vaccinale diretto o indiretto, si è aggiunta e parzialmente sostituita ultimamente, un’ancor più pericolosa dittatura, bellica e guerrafondaia, con lo scopo di trascinare il popolo italiano in un’avventura bellica di una tragicità inimmaginabile, con una tattica anch’essa basata su menzogne colossali e  sceneggiate al limite del ridicolo, tanto sono evidenti le commedie, i falsi filmati, le notizie manipolate e quelle insabbiate.

 

Riportiamo da un canale di controinformazione libera il seguente messaggio  :
21 aprile 2022 15:35
«MODELLO ITALIA»?

“Gli americani tendono la corda al punto estremo di tensione tanto da costringere il ministro della difesa cinese a dichiarare che «gli Stati Uniti devono fermare le provocazioni militari e non devono usare la questione Ucraina per diffamare o minacciare la Cina». Che la posta in gioco non sia l’Ucraina dovrebbe essere ormai abbastanza chiaro: gli Usa utilizzano l’Ucraina per ridefinire a proprio favore il quadro geopolitico europeo, che prevede un’Europa completamente prona e disposta a darsi delle belle e sonore martellate sui propri attributi. E sconsideratamente i paesi Ue hanno accettato la strategia autolesionista imposta dagli americani, i quali insistono sul fatto che la posta in gioco prevede che si metta nel conto una politica di razionamento. Resta ancora da ammansire la recalcitrante Germania di Scholz, perché si convinca a decidere l’embargo immediato a petrolio e gas russi. Tedeschi che non possono ignorare le contro pressioni dei propri industriali e sindacati che, insieme, invitano il cancelliere a tener presente che l’avvio dell’embargo comporterebbe una disastrosa de-industrializzazione nazionale. Non a caso il burattino Zelensky dichiara che la proposta di embargo è bloccata da Ungheria e Germania… che rifiutano di conformarsi al «modello Italia». Sì, siamo un modello. «Modello Italia». Bontà sua, così ci definisce la deputata ucraina Maria Mezentseva ieri in audizione alla commissione Affari esteri del parlamento europeo. …..Nel «modello Italia» la politica e l’informazione in elmetto provano a convincerci che i nostri destini si giocano a Kiev, naturalmente contro l’orso russo; il quale ha osato mettere in campo parte della sua forza militare per rispondere alle provocazioni Usa/Nato…… Sicuri che vogliamo essere un «modello»? Chi l’ha deciso poi? La popolazione che si troverà a fare i conti non tanto con un condizionatore o termosifone più o meno freddo o caldo ma con razionamenti, licenziamenti e miseria?”

Purtroppo la condizione del nostro ex Bel Paese è proprio quella descritta dalla deputata Mezentseva : un modello di distruzione economica, sociale, istituzionale, morale, e perfino religiosa a cui dovrebbero uniformarsi tutti gli altri Stati dell’Unione Europea, lanciandosi in un’impresa folle e suicida per  sottostare ai diktat della Commissione europea, della Nato, degli Usa a guida Biden-Harris.
I nostri governanti, che nessuno  ha votato né eletto, si arrogano  il diritto di mettere a rischio la tenuta dell’economia e la coesione sociale italiana  “o si sta con la Nato o si va a casa”, ha affermato il Presidente del Consiglio, malgrado le migliaia di morti e le  centinaia di migliaia di vite distrutte da gravi effetti collaterali permanenti da due anni di folle “Protocollo Speranza” e dall’obbligo  vaccinale (diretto e indiretto, cioè sotto ricatto), anziché  favorire e incoraggiare le cure precoci salvavita ed  il vero rafforzamento delle naturali difese immunitarie, appoggiando i medici onesti e coraggiosi dediti a salvare vite umane, medici che invece sono stati ostracizzati, ridicolizzati, emarginati in tutti i modi possibili ed immaginabili, perseguitati, minacciati, licenziati e radiarti dall’albo professionale, fino a  spingerli al suicidio (vedi il caso del povero dottor De Donno).

Una storia infinita, dicevamo all’inizio, quella di questi continui ribaltamenti della realtà oggettiva e delle tradizioni più radicate nella società, al grido di “nulla sarà più come prima”, slogan massonico anticipatore del luciferino Nuovo Ordine Mondiale, del Great Reset, della tanto sbandierata Agenda 2030.
Ma come nella finzione cinematografica il piccolo e coraggioso Atreju decide di lottare per arrestare l’avanzata del Nulla, salvando così il regno di Fantasia e la vita dell’Imperatrice bambina, Fiordiluna, così anche nella drammatica situazione attuale della Chiesa Cattolica, dell’Occidente euroatlantico e, in prospettiva, dell’umanità intera, un piccolo resto coraggioso cerca di resistere all’avanzata dell’Armata delle Tenebre, per salvare ciò che resta della bimillenaria civiltà cristiana ed assicurare all’umanità un futuro degno di essere vissuto nella libertà dei figli di Dio.
Decisiva per il successo di quest’ultima Resistenza sarà però la discesa in campo di Colei di cui si canta
“Bella Tu sei qual sole,
bianca più della luna,
e le stelle più belle,
non son belle al par di Te.”






aprile 2022
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