Vandea: la statua di San Michele Arcangelo resterà al suo posto

Vandea:

la statua di San Michele Arcangelo resterà al suo posto

Pubblicato sul sito informazioni della Fraternità

Per essere esatti: la statua di San Michele Arcangelo non resterà al suo posto, ma resterà nella piazza che porta il suo nome: dovrà solo essere spostata di alcuni metri, in nome della laicità e dopo una decisione del tribunale.

La storia ha avuto inizio nel 2021: l’associazione Le libre pensée ha presentato un reclamo, perché la statua dell’Arcangelo, situata su un terreno comunale della cittadina di Sables-d’Olonne, in Vandea, fosse rimossa, in nome della laicità, dato che i simboli religiosi non possono essere collocati in uno spazio pubblico.

Nel dicembre del 2021, il Tribunale amministrativo di Nantes diede ragione all’associazione, ma il Comune presentò appello. Il Tribunale amministrativo d’Appello confermò la decisione nel settembre del 2022; poi, dopo un nuovo appello, il Consiglio di Stato confermò nell’aprile 2023 il giudizio dell’Appello.

Respinto un nuovo ricorso, sembrava che la statua del glorioso Arcangelo dovesse sparire dalla piazza che porta il suo nome; ma il 94% degli abitanti, appositamente consultati, espresse il desiderio che la statua rimanesse sul posto in cui si trovava.

Ma l’Arcangelo, il cui nome significa «Chi come Dio?», non la pensava così: si degnava di spostarsi di una dozzina di metri. Una striscia di terreno adiacente alla chiesa e confinante col terreno del comune, venne ceduto alla parrocchia per costruire una rampa d’accesso per le sedie a rotelle; una parte di questo terreno accoglierà la statua di San Michele, questa volta in piena legalità.

Come ha scritto il Sindaco della cittadina, Yannick Moreau: «Il gruppo di laicisti radicali avrà il suo richiesto spostamento della statua, ma sarà rispettata anche la volontà degli abitanti: la statua di San Michele rimarrà nella sua piazza», soddisfacendo così il desiderio generale degli abitanti.

«Certo, oggi i laicisti hanno fatto spostare una statua, ma nel contempo hanno fatto crescere il nostro amore per la civiltà francese. Avranno indebolito un elemento, ma hanno rafforzato il nostro desiderio di celebrare i nostri eroi e la nostra storia. Avranno i loro spostamenti, ma non avranno mai i nostri cuori», ha aggiunto il Sindaco in un comunicato stampa.