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| Fidelis inveniatur: tre giorni dopo il ritorno alla Casa del Padre  Oggi, sabato 1 febbraio 2025, qui a Broadstairs, sacerdoti e vescovi stanno officiando Messe per il nostro Vescovo a tre giorni dalla sua dipartita. Venuto a conoscenza di fatti noti e normali, diremmo una prassi consuetudinaria, qui, nella “evoluta” isola d’oltremanica, vorrei rimarcare alcuni degli ultimi momenti della vita del nostro Vescovo. La Santissima Trinità, sette giorni fa, ha chiesto al Suo servitore, Sua Eccellenza Reverendissima Monsignore Richard Nelson Williamson, un’ultima prova, un personale calvario che Le consentisse di purificare perfettamente la Sua fedele anima. Quindi i fatti dicono che il famigerato boia inglese, ovvero il suo servizio sanitario nazionale, ha inflitto al nostro Vescovo una morte disumana. Il diabolico Leviatano ha ritenuto che la sua apparente incoscienza fosse indegna di ricevere i sostegni vitali e lo ha lasciato agonizzare assetato e disidratato fino alla morte. Una follia omicida che solo la più evoluta dittatura, quella della terroristica e perfida Albione, può impunemente ed abitualmente compiere. Il nostro Vescovo anni fa aveva scelto di vivere l’ultima parte della sua vita nella tana del lupo, anche perché è lì che la Santissima Trinità, nei Suoi eterni piani provvidenziali, ha stabilito che dovesse nascere per poi operare per Suo conto: «però non la mia, ma la Tua volontà sia fatta» (Lc 22, 42). Fin dal 1988, in un continuo crescendo, il nostro Vescovo ha subito persecuzioni e umiliazioni che si sono concluse tra il 25 e il 29 gennaio scorso con il martirio, che è ciò che ha subito sotto i nostri occhi e che i miei, pavidi ed ingenui, non hanno saputo riconoscere e condannare in tempo. Monsignore perdonatemi. Il sinedrio che duemila anni fa manovrò il potere imperiale romano per commettere il deicidio, da circa cinquecento anni attraverso i governi anglosassoni e i suoi affiliati sparsi per tutte quelle parti del mondo che furono cristianizzate per opera dei Santi e dei Martiri, continua la sua demoniaca guerra. Ma, «se qualcuno può fermare questa assurdità di oggi, questa persona è Nostra Signora. Nessun altro. Per questo, che queste povere anime ignoranti e deboli, si fidino di Nostra Signora e mettano la preghiera del Rosario nelle Sue mani, e Lei fermerà questi delinquenti e criminali che governano il mondo. Lei può farlo tramite Suo Figlio». (Vescovo R. N. Williamson,
Vigilia di Natale 2021).
Monsignore Williamson intercedete per noi. Réquiem
aetérnam dona ei Dómine
Et lux perpétua lúceat ei Requiéscat in pace |