Comunicato della Casa Generalizia

<>della Fraternità Sacerdotale San Pio X

a proposito dell'avvocato difensore di Mons. Williamson nel processo intentato contro di lui in Germania per reati contro la Shoa
(vedi testo ufficiale)



20 novembre 2010

Il Superiore Generale, Mons. Bernard Fellay, ha appreso dalla stampa la decisione di Mons. Richard Williamson di revocare, dieci giorni prima del suo processo, l’avvocato incaricato dei suoi interessi, per lasciarsi difendere da un avvocato apertamente legato all’ambito detto neo-nazista in Germania e ad alcuni dei suoi gruppi.
Mons. Fellay ha intimato l’ordine formale a Mons. Williamson di recedere da questa decisione e di non lasciarsi strumentalizzare da delle tesi politiche totalmente estranee alla sua missione di vescovo cattolico al servizio della Fraternità San Pio X.
La disobbedienza a quest’ordine farebbe incorrere Mons. Williamson nell’esclusione dalla Fraternità San Pio X.

Menzingen, 20 novembre 2010
Don Christian Thouvenot, Segretario Generale.





novembre 2010

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