|
||
|
||
Trasmesso da Don François Chazal (Asia) a Don Joseph Pfeiffer (USA)
Da notare che entrambi i sacerdoti sono stati in Asia insieme Pubblicato sul sito francese Avec l'Immaculée Caro
Don Pfeiffer
Grazie per avere aspettato così a lungo. Stavo predicando un ritiro a Tagaytay… e non sono come Josey Wales che è capace di predicare un intero ritiro, preoccuparsi di tutte le chiese, gestire un sito mondiale della Resistenza e seguire le anime sparse sull’altro lato del globo via cellulare. Il viaggio in Asia di Mons. Williamson è stato una boccata d’ossigeno per tutti i centri. Egli ha incontrato 400 persone, ha amministrato 52 Cresime, ha fatto un sacco di discorsi, ha consacrato due calici; e il suo buon umore, le sue battute e il tocco inglese hanno completamente divertito tutti. Egli è attivo ed efficiente, ma sono d’accordo con te, non ha ancora deciso. Ma il fatto che noi abbiamo discusso così a lungo della questione, dimostra che almeno non è irritato per la richiesta e manifesta la volontà di capire che se lascia questo mondo, lasciandoci orfani, o perde la sua anima o noi non abbiamo bisogno dei sacramenti. “Stai quasi facendo di me un cristiano”… mi ha detto mentre accumulavo argomenti su argomenti. Don Tanouarn [Istituto del Buon Pastore], un principe tra i nostri liberali francesi, dice che non lo farà; io penso che proprio questo sia un presagio del contrario. Di conseguenza mi sento completamente esonerato dall’obbligo di venire in Virginia. Io ho fatto la mia parte. Ma ti prego di dargli una copia di “Gods and Generals” come regalo per il suo compleanno, o almeno fagli visionare su un grande schermo il discorso di Stonewall's Virginia, dicendogli: “Proprio come noi, non sarebbero potuti andare in altri posti e convertire al Novus Ordo altra gente. Quindi non dovremmo permettere a nessuno di venire da noi e convertire la nostra gente al Novus Ordo!” Il gruppo coreano è in crescita; alla Cresima di Domenica vi erano 40 persone. La Domenica successiva dopo la visita del vescovo, la cappella era quasi piena, con molti giovani dalla faccia nuova, ma non posso dire se in Corea ci avviamo a tornare ai livelli di prima della crisi del 2012. Nelle Filippine, le cerimonie a Manila nell’Emmy Cortez, sono andate molto bene per il piccolo gruppo. Ancora una volta, la casa di Julie Cordova è troppo piccola per la Messa della Domenica. Dobbiamo cercare un altro posto, mentre intanto ci chiama il gruppo di Tanay, grazie a Don Suelo. Nella zona di Manila ci sono 100 anime, ma io penso che la FSSPX sia andando al contrattacco a Tanay. Don Suelo dice che resisteranno. L’arrivo di Don Suelo è il risultato chiave della visita del vescovo a Manila. Se continua così, si uniranno a noi altre truppe. Da parte mia, sono immensamente sollevato per questo buon vecchio sacerdote combattente. Don Suelo è della vecchia scuola e, come sai bene, è per questo che è come dev’essere. Nel Leyte si sono presentate 150 persone a Maasin, che venivano anche da Santa Cruz, Sogod, Ormoc e Hindang. Alla gente di Bato hanno fatto un totale lavaggio del cervello e ci chiamano scismatici, come Don Laisney – che per inciso si rifiuta di rispondere a “L’illusione liberale II” e mi definisce pazzo). Sua Eccellenza ha gradito molto il suo soggiorno, per lui sono state come delle vacanze, passeggiando in riva al mare e godendo della mia sconfitta a scacchi per mano di Don Suelo. Per le strade di Maasin, abbiamo fatto una processione col Santissimo Sacramento, con la quasi totale mancanza di arredi liturgici e di rubriche, ma il Buon Dio capisce che partiamo quasi da zero. Sua Eccellenza ha considerato la situazione di Maasin ed ha convenuto con noi circa la gran prepotenza esercitata contro della brava gente che non avrebbe dovuto essere molestata o scandalizzata. Quindi ci siamo recati a Dagohoy, nel Bohol, da un gruppo che è tradizionale da 20 anni, ma che non era mai stato visitato da un vescovo per le Cresime. Vi erano 40 persone, compresi 30 cresimandi. Al vescovo è piaciuta molta questa piccola cappella in mezzo al nulla, e naturalmente il nostro dirigente, Romeo, era assente! I Filippini sono Filippini! Avrei anche voluto che incontrasse Loyd, il sostituto! Poi siamo stati a Cebu, ad incontrare 50 persone, metà delle quali ad un’ora così tarda che quelli che ne avevano bisogno non avrebbero potuto ricevere le Cresime. Ramses ha fatto un buon lavoro. Eravamo di fretta, ma il vescovo ha fatto tre discorsi – a causa dei ritardatari – scambiando battute con l’avvocato Bakalso, che io rispetto ancora molto. Ho anche condotto il vescovo da Lola Bertha, che era un po’ interdetta a lasciare che il vescovo che aveva benedetto la cappella nella sua proprietà celebrasse la Messa e amministrasse le Cresime dieci anni dopo. Ma il vescovo è stato felice di vederla e le ha detto che era tutto a posto e che lui comprendeva la situazione. Ho intenzione di cominciare a celebrare delle Messe a Cebu, grazie alla flessibilità di Don Suelo, la cui salute ha incominciato a migliorare non appena lo abbiamo fatto andare in giro. Il confinamento nella sua stanza, giorno dopo giorno, a Manila, sembra essere la causa dei suoi problemi polmonari. Cosa da confermare, però. Incrocio le dita. Un’altra cosa degna di nota. Sua Eccellenza ci ha detto di fare il possibile per tre o quattro aspiranti al sacerdozio. Poi è sceso giù e ha benedetto la futura casa a Batangas; che aprirebbe a settembre. Ma se i candidati possono essere mandati da te, questa sarebbe la soluzione che preferisco, perché per la loro completa formazione noi non siamo abbastanza – anche se Don Kramer viene per un paio di mesi. Il vescovo mi ha detto di insegnare loro gli elementi di Latino, Scrittura, Encicliche, Storia e Inglese. Niente spiritualità. Mi auguro che si sta per fare lo stesso con il seminario di Hillbelly, sotto i sorrisi degli estrosi chierici del nostro tempo. Come promesso, io sono pronto a rendermi disponile per tre mesi, in tre volte l’anno, per aiutarti in questo compito, e se avessi un terzo sacerdote per l’Asia orientale, eviterei di chiederti di scambiare con me le tue celebrazioni e questo sarebbe la cosa migliore. Ti stanno aspettando tutti. Poi siamo andati in volo a Singapore, per 20 persone, per lo più del Yeo Clan. Sono stati molto bravi e hanno parlato a lungo con Sua Eccellenza. Qui egli ha avuto 48 ore abbondanti di riposo, quando siamo andati ad ammirare la gloria della “Grande Babilonia”. Com’è mia abitudine, gli ho letto i corrispondenti capitoli dell’Apocalisse dalla cima del Sands Hotel and Casino, il più pazzo luogo babilonico che io conosca. Abbiamo anche preso il tè al Raffle’s Hotel, una brillante reliquia di un dimenticato potere passato. Dal momento che le persone più in vista del gruppo della Malesia erano fuori, ho cancellato la visita del vescovo, ma questo gruppo riceverà a breve una Messa mensile, a partire da luglio. Abbiamo omesso anche il Giappone, 15 anime, Iloilo, 20 persone, e altri piccoli centri, insieme con gli altri gruppi che ci stanno chiamando adesso e che io non ho ancora iniziato a visitare. Le novità in India sono buone, Don Valan è indistruttibile, Don Pancras si è unito alla mischia piacevolmente, e i preparativi per l’Australia sono quasi completi. Non passeranno! Vieni a novembre. In Gesù e Maria Don François Chazal, FSSPX-MC (torna
su)
giugno 2013 |