Eleison comments XV

DOCTORESSES

Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  13 ottobre 2007

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson relativo alla nomina a “Dottori della Chiesa” di alcune Sante.

Questi commenti sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://dinoscopus.blogspot.com/


La nomina di certe Sante a “Dottori della Chiesa”, fatta dai Papi recenti,
è un errore che contribuisce a confondere i ruoli di genere



Dottoresse


Pochi giorni fa ho incontrato a Roma una graziosa signora romana che mi ha chiesto perché in un sermone di diversi anni fa mi fossi opposto alla proclamazione papale di Santa Caterina da Siena a Dottore della Chiesa. Il problema, ho risposto, sta nella confusione dei ruoli.

I recenti Papi hanno proclamato tre Sante, Dottori della Chiesa: Caterina da Siena, Teresa d’Avila e Teresa di Lisieux. Ora, nessun cattolico di buon senso potrebbe mettere in discussione né l’ortodossia né la grande utilità di tutti i loro scritti. Dobbiamo solo ringraziare Dio per la loro ispirata e intuitiva saggezza. Tuttavia che il Papa le dichiari dottori, cioè insegnanti, significa incoraggiare le donne cattoliche a ergersi in pubblico come insegnanti. San Tommaso d’Aquino (IIa IIae, 177, art 2) avanza tre ragioni contro di questo.

In primo luogo egli cita San Paolo (I Tim II, 12): “Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all’uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo”. San Tommaso distingue qui l’insegnamento pubblico dal privato: in casa una mamma deve insegnare ai suoi figli, in un ambiente quasi domestico una donna può anche insegnare, soprattutto a ragazze e ragazzini.

In secondo luogo, qualsiasi donna che si mostra in pubblico è suscettibile di suscitare il desiderio impuro negli uomini.

In terzo luogo, “le donne in generale non sono così perfette in saggezza da poter loro affidare l’insegnamento pubblico.”

Ciò che qui è in ballo è l’intero disegno di Dio per l’uomo e per la donna come complementari capo e cuore della famiglia. L’insegnamento di tipo pubblico è una funzione principalmente della ragione, o della testa – del capo, proprio come l’insegnamento in famiglia è soprattutto una funzione del cuore. Vero è che i tempi moderni stanno distruggendo la casa e la famiglia, lasciando la donna frustrata, con poche alternative tranne l’uscire in pubblico, a cui lei non appartiene e dove spesso - sia benedetta! - non vuole essere. Ma dando alle donne, anche sante, il titolo di “Dottore”, i Papi moderni stanno dando credito a questi tempi moderni, invece di contrastarli.

Le tre ragioni di San Tommaso d’Aquino possono sembrare fuori moda, ma la questione è se il nostro mondo nuovo stile possa sopravvivere, con le donne al comando che si rendono continuamente le più attraenti possibile, e, in generale, anche “non perfette in saggezza”.

O Signore, concedici degli uomini!

Kyrie Eleison.




aprile  2014

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