Eleison comments XXXII

NATIONALISM’S  IMPOTENCY

Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  9 febbraio 2008

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson relativo alla necessità che ogni vera nazione di veri uomini si ispiri a Dio.

Questi commenti sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://dinoscopus.blogspot.com/


I nazionalisti possono essere delle brave persone, ma fare una nazione di uomini senza religione è come fare i mattoni senza paglia.


Impotenza del nazionalismo

Il nazionalismo, da solo, non può salvare le nazioni. Solo Dio può salvare le nazioni. Questo è triste, perché molti nazionalisti odierni, giovani e meno giovani, sono delle brave persone che amano il loro paese e vogliono impedire che la sua storia, la sua identità e la sua cultura vengano dissolte dall’internazionalismo. Essi riconoscono la globalizzazione come il nemico, ma nella migliore delle ipotesi non vedono, e nella peggiore non vogliono vedere, ciò che il Salmista ha detto tempo fa: -

Se il Signore non costruisce la casa, 
invano vi faticano i costruttori.
Se il Signore non custodisce la città,
 invano veglia il custode.”  (Sal. CXXVI, 1)

A Parigi, due settimane fa, ho incontrato proprio un custode. Lui è un giornalista francese che ha pubblicato di recente un libretto dal titolo “Indagine sul futuro del Movimento Nazionale”, con il quale simpatizza. Il libretto è composto da interviste che egli ha condotto con 16 dirigenti nazionalisti (non è un termine peggiorativo) francesi, e si conclude con una sua sintesi della situazione. Tra altre cose, egli scrive quello che dovrebbe essere familiare a molti movimenti nazionali di oggi: -

“… Guardando indietro obiettivamente ai 35 anni del “Fronte Nazionale”, si è costretti ad ammettere che, nonostante i meriti del movimento, l’impegno dei suoi membri e il coraggio dei suoi dirigenti, esso non è riuscito a fermare alcunché: né l’invasione straniera della Francia, né l’approvazione di leggi che limitano la libertà, né lo smantellamento della nostra sovranità, né l’abbandono delle nostre frontiere, né la rinuncia alla nostra moneta, né la distruzione delle nostre infrastrutture agricole e industriali, né la promulgazione di leggi contrarie alla famiglia e alla morale naturale…”

Caro custode, fino a quando i Francesi non torneranno a rivolgersi a Nostro Signore, voi nazionalisti continuerete a provare a fabbricare mattoni senza paglia. Ogni nazione dove si è permesso che nel dominio pubblico il Signore Iddio diventasse il Grande Innominabile, è condannata.
Possa Egli avere misericordia di tutte le nostre nazioni apostate.

Kyrie eleison.



aprile  2014

Ritorna a Documenti