Eleison Comments CDLVII

ERRONEOUS VISION

Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  16 aprile 2016

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo all'erronea visione che è propria di alcuni capi della Fraternità San Pio X.

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Un capo della Fraternità  sembra pensare
Che Roma la farà galleggiare. La farà  affondare!

Erronea visione

Don Franz Schmidberger, ex Superiore Generale della Fraternità San Pio X dal 1982 al 1994 e attuale Rettore del Seminario tedesco della Fraternità a Zaitzkofen, Baviera, ha recentemente messo in circolazione “Considerazioni sulla Chiesa e sulla posizione della FSSPX al suo interno”. In tre pagine che promuovono fermamente l'accettazione da parte della Fraternità di una Prelatura Personale offerta da Papa Francesco e che riporterebbe la Fraternità nella Chiesa ufficiale sotto il Papa, Don Schmidberger mostra una comprensione molto inadeguata del problema nella Roma conciliare, a stento parlando del Vaticano II.

Egli comincia presentando la Chiesa cattolica come contenente elementi umani e fallibili che indussero Monsignor Lefebvre a fondare nel 1970 la FSSPX per salvare il sacerdozio, la Messa e la Regalità Sociale di Cristo Re. Nel 1975 la FSSPX venne condannata dalla Chiesa ufficiale, ma essa prosperò. La consacrazione di quattro vescovi della Fraternità nel 1988 manifestò la contraddizione tra Roma e la FSSPX, ma Monsignore si sforzò ancora, dopo come prima, per una soluzione. Dal 2000 anche i Romani, onestamente o no, ricercarono una soluzione. Ora, nel 2016, essi hanno attenuato le loro richieste perché la FSSPX accetti il Concilio e la nuova Messa.

COMMENTO: È questa una visione relativamente superficiale dell'attacco del tutto radicale lanciato contro la Fede e la stessa Verità dagli ecclesiastici massoni durante e dopo il Vaticano II. Don Schmidberger vede semplicemente ecclesiastici romani fuorviati che per tornare al loro sentire cattolico potrebbero essere seriamente aiutati se solo la FSSPX fosse ufficialmente riconosciuta. Ha egli una qualche idea di come la lebbra dello spirito modernista finirebbe molto probabilmente col contagiare la FSSPX, piuttosto che questa guarisca quei Romani con cui essa vuole unirsi?

Secondariamente, Don Schmidberger presenta una mezza dozzina di argomenti a favore dell'accettazione della Prelatura Personale. La FSSPX deve riacquistare la normalità. Nel suo attuale “esilio” non deve perdere il senso della Chiesa. A Roma si aprono le porte. La FSSPX ha urgente bisogno del permesso di Roma per consacrare altri vescovi. L'ansietà di alcuni modernisti per la prospettiva della normalizzazione della FSSPX, è un buon segno. E, infine, in quale altro modo può essere risolta la presente crisi della Chiesa se non con la FSSPX che esca dal suo “esilio” e converta i Romani?

COMMENTO: La FSSPX che converte questi Romani? Che illusione! Ancora una volta Don Schmidberger ha poca o nessuna idea della profonda perversione del modernismo, che egli avversa. Non è “normale” per i cattolici sottomettersi ai modernisti. “Esilio” non significa necessariamente perdere il senso della Chiesa. Roma non ha aperto porte importanti. La Fede non ha bisogno di vescovi approvati dai modernisti. I modernisti ansiosi sono quelli ingenui - i veri modernisti sanno che convertiranno la Fraternità e non viceversa, una volta che riusciranno a fare scattare la trappola. E, infine, la crisi della Chiesa certamente non può essere risolta da una Fraternità illusa che si riunisce Roma, ma solo da Dio, il cui braccio non è accorciato dalla malvagità degli uomini (Isaia, LIX, 1).

Infine, Don Schmidberger risponde ad alcune obiezioni: Papa Francesco può non essere un buon Papa, ma ha la giurisdizione per normalizzare la FSSPX. Il parere della “Resistenza” non ha importanza in quanto essa non ha il senso della Chiesa ed è divisa. Alla FSSPX non verrà  messa la museruola perché Roma l'accetterà “così com'è (illusione), né perderà la sua identità, perché con l'aiuto di Dio convertirà Roma (illusione). Né verrà meno la sua resistenza com'è accaduto a tutte le altre Congregazioni tradizionali che hanno ceduto ritornando con Roma, perché è Roma che sta implorando, mentre la FSSPX ha la scelta (illusione), e perché la FSSPX ha vescovi che resistono (illusione), e gli sarà data una Prelatura Personale (per condurla sotto i modernisti).

COMMENTO: In altre parole, la trappola romana sarà fornita di ammortizzatori. Che serie di illusioni! Povera FSSPX! Preghiamo per la salvezza di tutto ciò che può ancora essere salvato di essa.

Kyrie eleison

                                                                                  



aprile 2016

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