Eleison Comments CDLXXVIII

ISLAM'S ORIGINS

Commenti settimanali di

di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  10 settembre 2016

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo alle vere origini dell'Islam.

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Chi trae profitto dalla promozione dei nemici di Nostro Signore?
Coloro che servono Dio infliggendoci ogni sorta di malanno.



Origini dell'Islam

Nel raccomandare ai lettori “Complotto contro la Chiesa” di Maurice Pinay, un libro che dimostra con dovizia di documenti che i principali nemici esterni della Chiesa cattolica per 2.000 anni sono stati gli Ebrei, questi “Commenti” hanno dichiarato che gli Ebrei sono stati dietro l’Islam, la Massoneria e il Comunismo. Nessun lettore ha contestato che fossero dietro la Massoneria e il Comunismo, ma alcuni hanno chiesto cos’è che prova che fossero anche dietro l’Islam. In effetti, da quando l’Islam sorse nel settimo secolo dopo Cristo, su di esso non vi è niente di paragonabile alla documentazione esistente sulle radici moderne della Massoneria e del Comunismo. Tuttavia, esperti dell’Islam dicono anche che molti degli documenti originali sull’inizio dell’Islam potrebbero essere stati distrutti proprio per coprire le sue vere origini. Per indicare gli Ebrei come iniziatori dell’Islam, possiamo partire dallo stesso testo del Corano e dagli argomenti storici.

Per quanto riguarda il testo del Corano, uno che l’ha studiato da vicino prima del Concilio, Hanna Zakarias, nel suo libro “Vrai Mohammed, Faux Coran” [Vero Maometto, falso Corano] giunge alla conclusione che si sia trattato interamente dell’opera di un rabbino ebreo. Per sostenere la sua tesi che l’Islam sarebbe semplicemente l’Ebraismo spiegato agli Arabi da un rabbino, per convertirli all’unico vero Dio del Vecchio Testamento, Zakarias sostiene che non vi è racconto o dettaglio nel Corano che non sia specificamente ebraico, che non si riferisca al Vecchio Testamento, al Talmud o ad altra letteratura ebraica. Solo un Ebreo, egli sostiene, potrebbe glorificare Israele come fa il Corano, ponendolo come capo delle nazioni e unico destinatario dell’unica Rivelazione dell’unico vero Dio. I passi del Corano, infatti, che onorano per esempio Giovanni Battista e la Beata Vergine, lo fanno puramente in quanto Ebrei, tagliando fuori tutto il collegamento al Cristianesimo (Sura XIX, 1-21). Quanto a Gesù, egli potrebbe essere stato il figlio di Maria, ma non era certamente il Figlio di Dio.

Al contrario, uno studioso post-conciliare dell’Islam, Laurent Lagartempe, nel suo libro “Le origini dell’Islam” afferma che ci sono molti interrogativi sulla persona storica di Maometto, e sostiene che il Corano è un miscuglio di testi disparati, più o meno definito solo due secoli dopo l’inizio dell’Islam, per giustificare la nuova religione e per servire come suo testo sacro in grado di rivaleggiare con il Vecchio Testamento di Mosè e il Nuovo Testamento di Gesù Cristo. Ma Lagartempe non contesta una presenza significativa del Giudaismo nel Corano, né la sua influenza.

Per quanto riguarda gli argomenti storici sugli Ebrei che stanno dietro l’Islam, il libro di Pinay documenta la parte ben nota svolta dagli Ebrei per aiutare gli Arabi a conquistare la Spagna cattolica tra il 711 e il 788, riconquistata poi dai cattolici solo nel 1492. Lagartempe suppone ragionevolmente che la precedente conquista araba del Nord Africa dal 647 al 710, sia stata aiutata anch’essa dagli Ebrei, perché quei paesi a sud del Mediterraneo, un tempo fiorente parte della Cristianità, da allora in poi sono rimasti in gran parte sotto il controllo arabo.

Tuttavia, forse il principale argomento a sostegno del fatto che gli Ebrei stiano dietro l’Islam è di ordine più generale, e difficilmente contestabile, poiché poggia sul ruolo del tutto speciale svolto nella storia dal popolo del Messia, Nostro Signore Gesù Cristo, a cominciare dalla formazione degli Israeliti per tale ruolo, guidata da Dio stesso per più di 2000 anni da Abramo a Cristo. Essa ha fornito agli Ebrei una familiarità tutta particolare con l’unico vero Dio, che da allora essi non hanno mai del tutto perso. Basta vedere nel Vecchio Testamento come Dio li premii e li punisca per formarli come la culla del futuro Messia. E tale familiarità dà loro una particolare abilità per fabbricare religioni sostitutive che sembrano soddisfare le reali esigenze religiose degli uomini.

Ahimè, essi hanno rifiutato il loro Messia quando è venuto, e tale rifiuto dà loro una speciale motivazione per fabbricare false religioni atte a trarre gli esseri umani lontani da Cristo e dalla salvezza eterna. Ecco la ragione per cui Maurice Pinay può mostrare il modo in cui hanno combattuto lungo tutti i secoli contro la Chiesa cattolica. Oggi sono indiscutibilmente dietro l’invasione musulmana delle nazioni un tempo cattoliche dell’Europa, allo scopo di dissolvere gli ultimi resti della Fede e così impedire che tali nazioni possano opporsi al loro Nuovo Ordine Mondiale.


Kyrie eleison.
                                                                                  



settembre 2016

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