Eleison Comments CDXCVI

PRAYER URGENT

Commenti settimanali di

di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  14 gennaio 2017

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo alla constazione del disatro generale, che richiede una urgente continua preghiera.

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Nel mondo di oggi un Santo potrebbe disperare
Ma basta un mezzo-Santo per sapere tornare a pregare.


Preghiera urgente

Quando il Titanic iniziò ad affondare nel 1912, è ben noto che le prime scialuppe di salvataggio calate in mare non erano piene come potevano, perché non ancora abbastanza passeggeri avevano preso sul serio le condizioni disperate della nave colpita. Ma non appena l’intera verità divenne ampiamente nota, il resto delle scialuppe si rivelò insufficiente per tutte le persone che dovevano salire a bordo. Ora l’affondamento del Titanic fu l’immagine che Dio mostrò al mondo moderno, ma non tutte le persone che vivono oggi ne colgono il significato, e così le scialuppe di salvataggio della Tradizione cattolica si trovano vuote piuttosto che piene. Non ancora abbastanza anime colgono l’intera verità sulla nostra disperata condizione, che richiede che noi si faccia ciò che è necessario fare – pregare con urgenza.

Ecco come ne parla un amico dalla Svizzera: “Nel nostro paese come altrove, ogni traccia del cattolicesimo sta scomparendo, e il Vallese (cantone un tempo molto cattolico) non fa eccezione. Tutto deve ricominciare da capo, mentre i nemici della Verità sono ogni giorno più numerosi.”

Qualcuno può dire che questa descrizione non si adatti alla propria parte del mondo? Certamente si adatta all’Inghilterra! In un sondaggio su 1595 inglesi adulti, condotto il 18 e 19 dicembre, solo il 28% crede in Dio, mentre il 38% sono atei positivi. Un po’ meno di due anni fa, vi era il 32% di credenti, il 33% di atei. E’ evidente che i miscredenti stanno crescendo in modo significativo. Povera Inghilterra!

Ma perché credere in Dio è così importante? San Tommaso d’Aquino nel suo Trattato sugli Angeli spiega: come tutta la Creazione procede dalla sovrabbondante bontà di Dio, così la bontà nelle creature cerca di ritornare alla Suprema Bontà del Creatore, ognuna a suo modo: vegetali e minerali per inclinazione naturale, animali per inclinazione sentita, più perfettamente uomini e angeli per inclinazione intellettiva della mente e del libero arbitrio (1a, 59, 1). Così gli esseri umani vengono da Dio per tornare a Lui, mediante il corretto uso della loro mente, e sono “inescusabili”, dice San Paolo, se fanno finta che la mente non può riconoscere Dio nella Sua Creazione (Rom. I, 20), e mediante il corretto uso del loro libero arbitrio, scegliendo Lui piuttosto che rifiutarLo. Ahimè, le attrazioni sensibili attirano la maggior parte degli uomini lontano da Dio (1a, 63, 9 ad 1).

Eppure, essere attirati lontano da Lui non è ciò che Dio ha pensato per gli uomini. Ogni singolo essere umano che Egli ha creato, lo ha pensato per il Cielo (I Tim. II, 4), e a tutti gli uomini Egli dà la grazia sufficiente perché possano conoscerLo e amarLo e così arrivare al Cielo. Il Cielo è dunque ciò per il quale l’uomo è, che egli accetti o no questo fatto, e se lo rifiuta, lui sta accecando se stesso e non potrà avere alcuna comprensione di ciò che è la vita nel suo complesso. Quello che ne consegue è che tali uomini tutti, che sono maestri in tutti i domini, in ultima analisi sono solo ciechi che guidano altri ciechi, mentre tutti i loro seguaci sono ciechi che seguono altri ciechi. “Io sono la Luce del mondo”, dice Gesù Cristo, “chi segue me non camminerà nelle tenebre” (Gv. VIII, 12).

Così, chi si rifiuta di seguire Dio, per non dire Gesù Cristo e la Sua Chiesa cattolica, cammina nelle tenebre, e l’odierna ostinata preferenza dell’insieme degli “Occidentali” per una sempre maggiore oscurità sta preparando un terribile castigo, paragonabile solo al Diluvio del tempo di Noè. Come allora gli uomini avevano “pervertito la loro condotta” (Gen. VI, 12) al punto che Dio dovette intervenire col Diluvio per impedire che la totalità degli uomini scegliesse di andare all’Inferno, così anche oggi la corruzione è così terribile che solo Dio può interromperla.

Ma gli uomini possono sempre pregare, e la preghiera ancora oggi funziona come nient’altro. Per questo è facile immaginare come, in mezzo a milioni e milioni di anime rivolte a Mammona e distolte da Dio, Egli guardi positivamente, e ascolti, le sempre meno numerose anime che si rivolgono a Lui. E’ il tempo di pregare, attraverso Sua Madre, di pregare il Santo Rosario, quindici Misteri al giorno, se è del tutto ragionevolmente possibile.

Kyrie eleison.
                                                                                  



gennaio 2017

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