Eleison Comments DIII

“HOLY PRIESTS” ?

Commenti settimanali di

di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  4 marzo 2017

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo alla necessità per l'uomo moderno di essere scosso dal suo torpore da sacerdoti che lo facciano sentire a disagio in questa “valle di lacrime”.

Questi commenti sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://stmarcelinitiative.com/eleison-comments/iscrizione-eleison-comments/?lang=it





Quando i sacerdoti acquietanti addormentano le anime,
la nostra Madre Celeste può solo piangere.

“Santi sacerdoti” ?

Un lettore di questi “Commenti”, preso dalla famiglia e dal lavoro nel mondo di oggi, con una grande grazia di Dio ha comunque mantenuto il vero senso di ciò che sta accadendo intorno a lui - il grande dramma che si svolge tutti i giorni sulla salvezza o la dannazione delle anime che egli incontra. Non è piacevole un tale senso. Lui potrebbe desiderare di non essere in grado di vedere ciò che vede, ma in forza di un’altra grande grazia di Dio, egli non vuole tornare a dormire. Egli sa cosa ha inteso rappresentare la Fraternità San Pio X, e ne ha tratto un grande profitto. Ora, dal punto di vista di un semplice laico, senza la pretesa di entrare in argomenti più alti, egli osserva che la Fraternità non è più quella che era, ma si è unita alla brigata dormiente, e si chiede che cosa lui debba fare. Le sue parole non si trovano su Internet, ma saranno le stesse che albergano nei cuori di molti cattolici preoccupati.
Eccole, in corsivo: -

Ne ho parlato prima, ma lo noto anche al lavoro. Le anime sono assetate e stanno appassendo sotto il peso del peccato e delle pressioni di questa anti-cultura che sommerge tutti noi. Quasi tutti gli ex cattolici con cui ho parlato sono rimasti disgustati o da tutti gli abusi che si verificano nella Chiesa (immagino però che molti usano questo come una sorta di razionalizzazione dei propri peccati), o dal fatto che non hanno trovato niente di diverso nei sacerdoti: solo uomini egoisti che non sono morti a se stessi, né si sono rivestiti di Cristo. La loro visione della Chiesa è offuscata da tanta infedeltà e tanto peccato.

Non c’è dubbio che gli abusi nella Chiesa possano servire come scusa perché dei cattolici rinuncino alla fede, ma è grande la responsabilità dei sacerdoti che, pur senza causare grave scandalo pubblico, con il loro esempio cessano di ispirarli e di edificarli!
Sacerdoti della Fraternità – che avete ispirato ed edificato - dove siete ora?

Onestamente, oserei dire che The Angelus Press (rivista della FSSPX negli USA) ha perso il suo mordente. Abbiamo bisogno di essere scossi dalla nostra compiacenza (So certamente che è proprio il mio caso con la mia natura umana decaduta!). Abbiamo bisogno di essere scossi dalla nostra pigrizia intellettuale. Benissimo scrivere belle cose su questioni spirituali e dottrinali, anzi io credo che nessuno possa accusare AP di promuovere l’eresia, ma .... e qui sta il punto dolente .... se nessuna di queste idee si innesta nel tessuto della vita quotidiana o non si affronta alcuno dei problemi della modernità, allora la Chiesa diventa solo un “dolciume”, buona per compensarci della realtà della vita reale.

E’ questo il problema. Veri sacerdoti che guardino alla “realtà della vita reale”. “Concedeteci, o Signore, santi sacerdoti”, prega la FSSPX. Ahimè, non sono i “santi sacerdoti” suscettibili di diventare sacerdoti acquietanti? E i sacerdoti dovrebbero essere acquietanti per le anime, in modo da rendere loro confortevole questa vita, o non dovrebbero piuttosto farle sentire a disagio in questa “valle di lacrime”, in modo che tutti i loro desideri si indirizzino verso la vita eterna?

Sto diventando sempre più indifferente verso ciò che fa la FSSPX, perché noi laici non abbiamo alcuna influenza su questo. Quindi, se vogliono precipitarsi a capofitto nell’oblio, nell’oscurità e nell’irrilevanza, che è quello che penso che accadrà, vadano pure avanti. L’unica gloria della FSSPX è quella di essere stata la sola resistenza organizzata contro gli imbrogli conciliari, non rifiutando per principio l’autorità, ma tutto ciò che stava distruggendo la Fede. Ahimè, la FSSPX utilizza lo stesso principio di autorità - buono in sé – per ricondurre ogni opposizione all’errore, quando invece l’autorità è destinata ad essere al servizio della verità. Così, in tutta onestà, non ho idea di quello che farò in pratica. Frequentiamo ancora la FSSPX, ma (almeno per me) il fervore che ho avuto con essa è quasi estinto. Pazienza. In mezzo a tutto questo, Cristo è l’unico che darà la vittoria.

In effetti, la Neofraternità non si appresta a rendere se stessa irrilevante per la vita eterna, al pari della Neochiesa?

Kyrie eleison.
                                                                                  



marzo 2017

Ritorna a Documenti