Eleison Comments DVII

DECLINING  SLOWLY  –  II

Commenti settimanali di

di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  1 aprile 2017

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo al lento declino della Fraternità San Pio X - Parte seconda.

Questi commenti sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://stmarcelinitiative.com/eleison-comments/iscrizione-eleison-comments/?lang=it





Il mondo moderno ha totalmente perso la sua strada.
Non lo si può seguire senza andare fuori strada.


Lento declino - II

L’originale della lettera del lettore degli Stati Uniti, citata la scorsa settimana, è alquanto più lunga del CE 506 tratto da essa, e molte cose interessanti sono rimaste fuori.
Qui ci sono altri due paragrafi preziosi, sulle scuole e sulle donne tradizionali. La grande lezione è sempre la stessa - se non vivo come penso, inevitabilmente penserò come vivo. Pazienza. Dio non ci chiede l’impossibile, ma d’altra parte Egli si aspetta che noi si cerchi il meglio possibile: -

Forse il modernismo sta facendo le sue maggiori incursioni nel movimento tradizionalista tramite l’istruzione. Ogni tipo di pratica moderna si è fatta strada nelle sue scuole senza che nessuno sembrasse accorgersene. La pedagogia e la filosofia psicologica moderniste degli anni ‘50 e ‘60 vi si sono introdotte insieme a tutte le parole d’ordine e gli armamentari abituali. Gli insegnati vecchio stile sono diventati il problema. Oggi sono in cattedra: un moderno esercito di amministratori, di specialisti in programmi, di pedagogisti, di psicologi infantili, ecc.; i quali, come al solito, promettono di fare tutto meglio, soprattutto nelle cose mondane come i punteggi dei test, l’insediamento della scuola e le carriere lucrative. Si può presumere che le scuole tradizionali stiano diventando sempre più indistinguibili dalle scuole pubbliche.

La rivoluzione sociale in corso tra i ragazzi delle nostre scuole, è particolarmente forte tra le giovani donne. C’è una nuova virulenta spinta di femminismo tradizionalista. Molte hanno assorbito il moderno veleno dell’uguaglianza con, e della competizione contro, gli uomini. Fin da giovani si contrappongono agli uomini. Vogliono competere contro di essi, e pensano di poter fare quasi qualsiasi cosa che fa un uomo. Pensano che l’unica verifica per vedere cosa possa fare o no una donna dovrebbe basarsi sulla sua capacità fisica. Qualunque cosa possa dire la Tradizione sul ruolo delle donne, riscuote fra loro poca o nessuna attenzione. Esse credono nelle stesse bugie che hanno già rovinato una o due generazioni. Sono convinte di potere svolgere una carriera professionale di grande successo in qualsiasi campo, e contemporaneamente essere una buona moglie e madre cattolica. Il vecchio detto: “il posto della donna è in casa”, non si sente più negli ambienti tradizionali, in effetti esso è apertamente disprezzato. Peggio di tutto è che le nostre giovani donne ascoltano e imparano questo non dal mondo, ma dalla nostra gente. Nelle nostre scuole ci sono troppe donne in posti di pubblica autorità e ci sono troppe insegnanti donne. Questo è rivoluzionario, e costituisce un esempio terribile per le nostre giovani donne, che non può essere contrastato da qualsivoglia predicazione. A che serve far sì che una donna vesta modestamente, se poi si comporta come un uomo in tutti gli altri campi, soprattutto socialmente, economicamente e politicamente? Alcuni anni fa chiunque, non solo i tradizionalisti, avrebbe riconosciuto questo, ma ecco che oggi lo si ritiene tradizionale.

Allora, cosa c’è di così sbagliato nella moderna educazione e nei suoi metodi moderni? Risposta: il cuore e l’anima della vera educazione è la Fede cattolica, il che significa avere degli adulti che, col sostegno della (vera) Chiesa, usino la loro autorità per insegnare ai giovani, attraverso il contatto umano diretto:  primo come andare in Paradiso e secondo come vivere nel mondo una sana vita da adulti atta ad ottenere il Paradiso. Quanti “amministratori, specialisti in programmi, pedagogisti, psicologi infantili” hanno anche esperienza della vita di una classe, per non parlare dell’avere la Fede? Per la mancanza di Fede, la vita in una classe odierna è una giungla, piena di bestie selvagge. Non stupisce che gli “esperti” la fuggano. Essi sono incompetenti e incapaci di educare.

E cosa c’è di così sbagliato nelle donne moderne? Gli uomini moderni. I quali hanno permesso ad esse di perdere il controllo. Dio ha fatto le donne perché stessero sotto i loro uomini, anche prima della caduta. Quindi, cosa può fare una brava ragazza? Pregare San Giuseppe e Sant’Anna – entrambi riconosciuti come coniugi meravigliosi – perché trovi un marito che possa rispettare. Il braccio di Dio non è accorciato dalla malvagità degli uomini (cfr Is. LIX, 1). E gli uomini? Per le vostre donne sarà molto più facile ubbidire a voi, se voi stessi ubbidirete a Dio (I Cor. XI, 3).

Kyrie eleison.
                                                                                  



aprile 2017

Ritorna a Documenti