Lettera di Mons. Marcel Lefebvre
agli amici e benefattori, n° 17

11 ottobre 1979



Cari amici e benefattori,

Vi scrivo questa diciassettesima lettera da Montalenghe, dal nostro nuovo Priorato e Casa per gli esercizi, che si trova nel Nord Italia, a 20 km da Torino.

E’ il primo ritiro che si effettua in questa casa e coloro che lo seguono sono i nuovi aspiranti al sacerdozio per il seminario di Ecône, e cioè 27 su 30 che incominciano il seminario quest’anno, e sui 70 che entrano nei nostri quattro grandi seminari. A questo proposito, aggiungo che abbiamo potuto acquistare un grande seminario negli Stati Uniti, a Ridgefield, nel Connecticut. Ad Armada, il vecchio seminario diverrà un Priorato per servire la regione di Detroit.

L’adesione alla Tradizione di sacerdoti e di fedeli aumenta regolarmente. L’occasionale cerimonia di Parigi ne è una testimonianza vivente. Devo ancora ringraziare tutti coloro che hanno concorso con le loro donazioni e soprattutto con le loro preghiere e i loro sacrifici allo splendore di questa Messa di azione di grazie. Presenti e assenti erano un cuore e un’anima sola attorno all’altare del Sacrificio di Nostro Signore.

Mentre si accumulano intorno a noi le rovine causate dalla corruzione degli spiriti e dei cuori, questa testimonianza della vitalità della Chiesa di sempre acquista un valore inestimabile. Restaurando gli altari distrutti, offrendo di nuovo il vero Sacrificio della Messa, tutte le speranze sono permesse. Per contro, fintanto che si rimarrà ad una Eucarestia ecumenica, democratica e liberale, l’autodistruzione continuerà, nonostante tutti i richiami all’ordine, i discorsi più degni di rispetto e gli assembramenti più spettacolari.

« Nisi Dominus ædificaverit Domum, in vanum laboraverunt qui ædificant eam»; «Se il Signore non costruisce l’edificio, invano lavorano quelli che si sforzano di edificarlo».
Ora, l’altare del Sacrificio propiziatorio, l’eredità del nuovo ed eterno testamento: il Corpo e il Sangue di Gesù sono la pietra di fondamento della Chiesa da cui sgorgano le acque di vita eterna.

Conserviamo la fiducia in Dio, in Gesù e Maria, che ottengano che le Autorità della Chiesa restaurino gli altari. Nell’attesa di questo giorno, preghiamo e moltiplichiamo gli altari e i sacerdoti per la celebrazione della Santa Messa ove si offre la Vittima Santa, fornace ardente di carità per la redenzione dei nostri peccati.

Questo è lo scopo della Fraternità Sacerdotale San Pio X, che conta già più di 200 membri.

Voi avrete già notato che il numero dei Priorati aumenta di anno in anno. E’ per questo che mi è sembrato urgente organizzare le strutture centrali della Fraternità con una casa generalizia in cui si troveranno il Segretario Generale e l’Economo Generale, e a cui verranno indirizzate tutte le corrispondenze destinate al Superiore Generale. Questo modo di agire ci metterà ancor più in conformità col Diritto Canonico, la legislazione della Chiesa, dal momento che i Distretti sono la base delle future Provincie.

Avrete anche notato che abbiamo diviso gli USA in due Distretti; che ormai è aperta la casa di Bruxelles, cosa che si auspicava già da numerosi anni. La rivista «Fideliter» del Distretto di Francia, al pari degli altri bollettini o riviste degli altri Distretti, forniranno maggiori informazioni sui nuovi Priorati o le nuove scuole.

I giovani aspiranti al sacerdozio o alla vita religiosa come frati, o le giovani aspiranti alla vita religiosa come ausiliarie dell’apostolato sacerdotale, si rivolgano ai nostri Priorati, ove troveranno tutte le informazioni utili per la realizzazione della loro vocazione, sia nella Fraternità, sia nelle numerose case religiose attive o contemplative che si sono unite a noi nella stessa fede e nelle stesse aspirazioni.

Che Maria, Madre di Gesù, di cui oggi festeggiamo la maternità divina, divenga sempre più nostra Madre per la nostra identificazione a Gesù, suo divino Figlio.

Che San Giuseppe vi renda al centuplo ciò di cui la vostra generosità ci gratifica per lo sviluppo della nostra opera, che si sforza di dare al mondo ciò di cui esso ha più bisogno: dei santi sacerdoti.

Affettuosamente unito a voi nei Cuori di Gesù e Maria.

+ Marcel Lefebvre

11 ottobre 1979, Maternità della Santissima Vergine.





dicembre 2018

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