Eleison Comments DCLXV

CHURCH'S ENTOMBMENT - I

Commenti settimanali di

di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  11 aprile 2020

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo all'affossamento e alla resurrezione della Chiesa. Parte prima.

Questi “Commenti” sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://stmarcelinitiative.com/eleison-comments/iscrizione-eleison-comments/?lang=it



A piccoli gruppi la Chiesa, sepolta, può vivere.
Possono risorgere di nuovo tutti i tipi di vita.



Sepoltura della Chiesa - I

Se la Madonna de La Salette e il Venerabile Bartolomeo Holzhauser sono da credere, allora ciò che stiamo vivendo oggi è solo la fine della Quinta Età del mondo, non è ancora la fine della Settima e ultima Età del mondo. La Quinta Età è destinata a concludersi con un grande Castigo, preludio alla breve Sesta Età che sarà il più grande e glorioso trionfo della Chiesa in tutta la sua storia, preludio a sua volta alla Settima Età che vedrà l’ascesa dell’Anticristo, la più grande persecuzione di tutta la storia della Chiesa e la conclusione del mondo come lo conosciamo, per essere misteriosamente sostituito da “nuovi cieli e nuova terra” (II Pt. III, 13). Se questo è ciò che intendevano San Pietro, il Ven. Holzhauser e la Madonna de La Salette, allora certamente la Chiesa risorgerà dalla sua tomba attuale ben prima di decollare alla fine del mondo per il Cielo. La domanda è: come sopravviverà nella sua tomba attuale e come uscirà da essa?

Il punto essenziale da cogliere è che la Chiesa appartiene a Dio, che la Chiesa è diretta dallo Spirito di Dio, e che l’azione di questo Spirito Santo è paragonabile a quella del vento che soffia dove vuole, sappiamo che è lì perché possiamo sentirlo, ma non sappiamo da dove viene né dove va (Gv III, 8). Perciò i pensieri di Dio saranno molto al di sopra dei nostri pensieri come uomini, e dobbiamo abituarci, per esempio, al fatto che il primo è l’ultimo e l’ultimo è il primo (Mt. XX, 16). Così, dal 1970, quando fu fondata la Fraternità San Pio X, fino al 2012, quando i suoi capi stabilirono le condizioni perché la Fraternità tornasse sotto i Romani conciliari, la Fraternità era in prima linea nella difesa della Fede, ma dal 2012 è ufficialmente come un cagnolino dei Romani. Il Sistema aveva inghiottito la Fraternità, e da una dei primi, ha iniziato a trasformarsi in una degli ultimi, perché il Diavolo non lascerà che si fermi a metà strada.

A questo punto molti cattolici della Tradizione hanno desiderato con tutto il cuore che sorgesse una post-Fraternità che prendesse il posto della Fraternità. Ma una post-Fraternità potrebbe non corrispondere alla volontà di Dio. Gli anni 2010 non sono più gli anni ‘70 o ‘80, quando Monsignor Lefebvre ha potuto costruire la Fraternità in tutto il mondo. La disintegrazione dei cuori e delle menti è molto più avanzata che negli anni Settanta, e dal 2012 semmai sta accelerando. Si veda quanto poco buon senso hanno oggi gli uomini, sempre meno. Naturalmente la grazia di Dio può rendere cattolici integrali gli esseri umani disintegrati, ma Dio raramente costringerà il libero arbitrio degli uomini, e così se gli uomini insistono a trasformare il loro animo in una palude fangosa, l’elicottero della grazia soprannaturale di Dio potrebbe anche non tentare di atterrare, per timore di affondare nel fango.

Certamente Dio manterrà la Chiesa per il 2020. Anche per mezzo di un movimento di “Resistenza” senza struttura né organizzazione, e con lotte endemiche tra i membri che si oppongono l’uno all’altro? Se tutti i resistenti condividono almeno la stessa vera Fede, il loro movimento può essere ancora in prima linea nella difesa della Fede, e la loro mancanza di struttura può anche essere un vantaggio, se essa significa che non c’è un solo capo la cui cattura rischierebbe di equivalere alla caduta della struttura stessa, perché l’uomo moderno non sa obbedire o disobbedire. E se chi resiste ha in più un minimo di buon senso e di carità, allora tutti possono anche andare avanti insieme senza doversi divorare l’un l’altro. E se la “Resistenza” non è un’etichetta di cui andare fieri, anche questo non è un male, perché la situazione finora è andata ben oltre le mere etichette.

In ogni caso ciò che è di vitale importanza per i cattolici che desiderano salvare le loro anime mantenendo la Fede è vedere come e perché il mondo intorno a noi mina e corrompe la loro Fede cattolica. Non è necessariamente per mancanza di buona volontà o di buone intenzioni, al contrario. Mentre i protestanti originari erano aperti e acerrimi nemici della Fede, i loro successori, i liberali di tutto il mondo, possono essere sinceramente amichevoli con i cattolici, purché i cattolici condividano il loro radicato principio che la verità può essere solo soggettiva; che c'è un solo Dogma, secondo il quale tutti gli altri dogmi sono facoltativi; che le idee non contano; che “Tutto quello di cui si ha bisogno è l’amore”; che tutte le religioni hanno lo stesso unico Dio, e così via. Questo Dogma è diventato così istintivo che non lo si discute più, per questo è così pericoloso. La verità è esclusa dal tribunale prima ancora che possa mettere piede in aula. Ma se non c’è verità, come può esserci un vero Dio?

Kyrie eleison
                                                                                  


aprile 2020

Ritorna a Documenti