Eleison Comments DCCVII

SECOND FLOOD

Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  30 gennaio 2021

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo all'imminente castigo di Dio per i peccati commessi oggi dagli uomini.

Questi “Commenti” sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://stmarcelinitiative.com/eleison-comments/iscrizione-eleison-comments/?lang=it



Dal primo Diluvio scaturì un’età dell’oro.
Il secondo produrrà un grande trionfo della Chiesa.



Il secondo diluvio

Ripeto, l’attore principale del dramma mondiale Covid che si svolge intorno a noi, è nientemeno che Dio Onnipotente. Ovviamente Egli non ha alcun ruolo nei tanti peccati commessi e nel male perpetrato dall’attuale Rivoluzione noachide, ma è Lui che ha creato l’universo, ed Egli sostiene nell’esistenza ciò che ha creato per ogni momento che esiste, senza di Lui tutto crollerebbe nel nulla.
E per quale scopo l’ha creato? Per popolare il Suo paradiso con creature razionali, angeliche o umane, che avranno fatto uso della loro esistenza e del loro libero arbitrio, donati da Dio, per scegliere, alle condizioni di Dio, di accettare la Sua offerta di eterna beatitudine nel Suo Regno.
E con una saggezza divina infinitamente superiore a tutta la comprensione umana, governa così tutta la vita qui sulla terra, in modo che ogni anima umana che raggiunge l’età della ragione non solo ha prove sufficienti per mostrare che ama Dio bastante per meritare il paradiso, ma anche le grazie attuali necessarie per poterlo raggiungere, se vuole.

Quindi, in ultima analisi, è Dio che sta dirigendo quello che possiamo chiamare il crollo dell’Occidente, proprio come ha diretto il Diluvio al tempo di Noè, per punire l’umanità peccatrice e per impedire che popolasse l’inferno invece del paradiso.
Infatti la punizione era anche una grande misericordia, perché tutta l’umanità aveva “corrotto le sue vie” (Genesi VI, 11–12) ed una grande massa di uomini era inesorabilmente destinata alla dannazione eterna e – come oggi – a portare praticamente tutti con sé.
Tale era stato l’effetto del peccato originale nel corso dei circa mille anni, da Adamo ed Eva. E quando una minoranza degli uomini si resero conto che le acque del Diluvio non avrebbero lasciato loro scampo, approfittarono del cataclisma per pentirsi e compiere un sincero atto di contrizione sufficiente a salvare le loro anime per l’eternità. Chiedete a una qualsiasi di quelle anime, ora in cielo, se il Diluvio non è stato un enorme atto della misericordia di Dio!

Così è anche oggi. L’umanità, con il materialismo Occidentale, ha corrotto le sue vie su tutta la terra, ma ancor più che ai tempi di Noè, perché questa volta ha avuto luogo l’Incarnazione, e dopo averne approfittato per duemila anni, adesso gli uomini stanno respingendo non solo Dio ma anche il Dio incarnato, visibilmente crocifisso per loro, umiliato ed immolato per dotarli di una Chiesa che li aiuti a salvare le loro anime.
E peggio ancora, questa volta i Suoi stessi uomini di chiesa lo hanno praticamente respinto, sin dal Vaticano II. Siamo ormai a 56 anni dalla fine del Vaticano II e la corruzione avanza al galoppo.
Ora, potrebbe qualcuno accusare Dio di aver avuto troppa fretta di colpire, come ha colpito nel 2020? Difficilmente. O qualcuno potrebbe dire che ha iniziato a colpire con una mano troppo pesante? Difficilmente! Soprattutto se ci fermiamo solo un attimo a pensare alle prossime calamità già annunciate quali veri e propri crolli economici, guerre civili e carestie. E se e quando questi verranno, per malizia degli uomini e solo con il permesso di Dio, chi potrà dire che erano immeritati?

Eppure Dio è paziente con ognuno di noi, e la Sua misericordia dura per sempre, solo che deve colpire e continuare a colpire abbastanza forte finché non impariamo la nostra lezione e ricominciamo di nuovo a pensare di conquistarci il paradiso. E per coloro i quali la lezione, per quanto dura, arriverà troppo tardi, provocherà solo maledizioni contro il loro Creatore, contro i propri simili, contro la vita, contro i politici, contro chiunque, eccetto l’unica persona veramente responsabile della propria angoscia, cioè se stessi.

Perciò, in tutto ciò che sta arrivando vedrò la mano (senza peccato) di Dio, e mi inginocchierò per pregarLo di avere pietà di noi poveri peccatori. Gli uomini non possono più ripulire il loro casino, possono solo peggiorare le cose. Con la grazia di Dio avrò compassione di tutti loro, e farò quello che posso per aiutarli a salvare le loro anime, ma solo da Dio mi aspetto vere soluzioni. E di certo avrà la saggezza e il potere di dirigere tutto per il meglio, questo lo so in anticipo.



Kyrie eleison.

                                                                                  


gennaio 2021

Ritorna a Documenti