Eleison Comments DCCXXX

TRUTH and AUTHORITY – III



Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  10 luglio 2021

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo ai rapporto fra verità e autorità - Parte terza.

Questi “Commenti” sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://stmarcelinitiative.com/eleison-comments/iscrizione-eleison-comments/?lang=it



La struttura della Chiesa può cedere
Se Dio lascerà che vada fuori strada.

Verità e autorità - III

Riguardo alla crisi della Chiesa è molto illuminante l’interpretazione basata sui due elementi da sempre complementari ma che dal Concilio Vaticano II si sono separati, cioè la fedeltà alla Verità Cattolica e la fedeltà all’Autorità Cattolica (CE 726, 12 giugno) (CE 728, 26 giugno), ma può essere ancora più illuminante in rapporto all’annosa questione di come oggi debbano essere strutturati i difensori della vera Fede Cattolica.
Quelli che si potrebbero chiamare Cattolici “normali” sosterranno che l’Autorità è così intrinseca alla Chiesa che i difensori della Verità che si allontanano dall’Autorità non vanno da nessuna parte, e anzi, possono solo dissolversi nel nulla. Quelli che si potrebbero chiamare Cattolici “anormali” risponderanno, con questi “Commenti”, che poiché la Verità Cattolica è lo scopo stesso dell’Autorità Cattolica (EC 726), allora coloro che possiedono veramente la Verità Cattolica non hanno bisogno, eccezionalmente, a rigore, di ulteriori sovra-strutture che li tengano insieme. Perché se, come dice il proverbio, “La Verità è potente e prevarrà”, allora unirà anche.

Normalmente, da quando Nostro Signore ha fondato la Sua Chiesa, essa ha dovuto farsi strada in un territorio ostile, cioè in un mondo il cui Principe è il Diavolo (Gv. XIV, 30), a causa del peccato originale. Da questo mondo Gesù lo scacciò per mezzo della Croce (Gv. XII, 31), ma lasciò l’uomo con le ferite del peccato originale, così che l’uomo continuò ad aver bisogno di tutta l’Autorità della Chiesa per custodire la Verità della Chiesa (EC 726).
Ma dopo 19 secoli a Papa Leone XIII da Dio fu data una visione: che concedeva di nuovo piena libertà a Satana di attaccare la Chiesa, così come, un secolo dopo, accadde col Vaticano II, quando Satana di fatto travolse anche l’Autorità della Chiesa.
In che modo Dio aveva previsto di proteggere ora la Sua Verità dall’anarchia nella Sua Chiesa? La sopravvivenza della Chiesa non è mai stata in discussione (Mt. XXVIII, 20). Cosa farebbe Dio per proteggere la Sua Chiesa? Deliberatamente Egli aveva permesso che la sua normale Autorità fosse infranta. A cosa Lui ha previsto di ricorrere?

Possiamo vederlo sicuramente tutto intorno a noi. Sin dal 1965, quando il Vaticano II si è ufficialmente concluso, i Cattolici hanno avuto mezzo secolo per abituarsi ad un’Autorità che si svuotava sempre più di quella Verità Cattolica che è la sua giustificazione il suo scopo insegnare. Di conseguenza i Cattolici hanno abbandonato la Chiesa? Sì, molti si sono rivolti alle false religioni o hanno rinunciato del tutto alla religione, ma non tutti. Pecore che custodiscono la Fede si possono trovare sparse in tutte le direzioni a causa del loro Pastore il Papa che è stato colpito, ma si trovano ancora in tutta la Chiesa ufficiale, nei gruppi Ecclesia Dei, nella Fraternità San Pio X, nella Fraternità San Pietro, nella “Resistenza”, fra i sedevacantisti e così via. Sono tutti passibili di scomunicarsi a vicenda, ma non è questo che importa. Ciò che importa è che la Verità Cattolica alla quale sono tutti più o meno aggrappati, fino a quando non cederanno, suppone che debbano tornare tutti di nuovo sotto l’Autorità Cattolica non appena essa ritorni sotto la Verità Cattolica, ma non prima. Chiunque può prevedere che non tutte le pecore ora disperse troveranno ugualmente facile sottomettersi di nuovo all’Autorità, ma sarà altrettanto necessario se vogliono rimanere Cattoliche.

Intanto chi può dire che Dio abbia abbandonato le Sue pecore? La regola d’oro è che Egli non abbandona mai un’anima che prima non lo abbia abbandonato. In effetti molti di noi possiamo raccontare i modi straordinari con cui ci ha permesso, individualmente, di aggrapparci alla Fede, o addirittura di ritornarvi, e questo include la crisi della Chiesa stessa. Senza la follia dei modernisti avremmo continuato ad essere sonnambuli nella Fede fino alla morte. È anche vero che può essere difficile trovare un gruppo a cui attaccarsi per vivere la Fede, ma se si cerca e si continua a cercare finché non si trova ciò di cui si ha bisogno, Dio non mancherà di fornirlo. Per circa 40 anni la Fraternità San Pio X è stata una vera oasi nel deserto, e ancora oggi molte anime vi trovano rifugio. Ora è Monsignore Viganò a sollecitarla a continuare ad anteporre la Verità all’Autorità deviata, la Fede all’“obbedienza”.

Intanto chi può dire che Dio abbia abbandonato le Sue pecore? La regola d’oro è che Egli non abbandona mai un’anima che prima non lo abbia abbandonato. In effetti molti di noi possiamo raccontare i modi straordinari con cui ci ha permesso, individualmente, di aggrapparci alla Fede, o addirittura di ritornarvi, e questo include la crisi della Chiesa stessa. Senza la follia dei modernisti avremmo continuato ad essere sonnambuli nella Fede fino alla morte. È anche vero che può essere difficile trovare un gruppo a cui attaccarsi per vivere la Fede, ma se si cerca e si continua a cercare finché non si trova ciò di cui si ha bisogno, Dio non mancherà di fornirlo. Per circa 40 anni la Fraternità San Pio X è stata una vera oasi nel deserto, e ancora oggi molte anime vi trovano rifugio. Ora è Monsignore Viganò a sollecitarla a continuare ad anteporre la Verità all’Autorità deviata, la Fede all’“obbedienza”.


Kyrie eleison.

                                                                                  


luglio 2021

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