Presentazione di Matteo D'amico

Di seguito l’appello “NON C’E’ EMERGENZA CLIMATICA” sottoscritto da 167  scienziati e specialisti italiani, fra i quali numerosi ricercatori di chiara fama internazionale (ma da molte centinaia di altri scienziati in tutti i paesi del mondo), che ricordano con estrema semplicità l’importanza di tornare a politiche realistiche evitando di demonizzare la CO2 e di alimentare miti privi di qualunque realizzabilità pratica, come quello del giungere a “zero emissioni”. L’utopismo ecologista è sinistramente carico di conseguenze potenzialmente molto gravi per tutti i popoli e per la stessa idea di civiltà, implica segretamente politiche di depopolamento neomalthusiane e rappresenta di fatto gli interessi  di ristretti gruppi legati alla grande finanza apolide. 
Ecco il testo dell’appello:

Una rete globale di oltre 900 scienziati e professionisti ha preparato questo messaggio urgente. La scienza del clima dovrebbe essere meno politica, mentre le politiche del clima dovrebbero essere più scientifiche. Gli scienziati dovrebbero affrontare apertamente le incertezze e le esagerazioni delle loro previsioni sul riscaldamento globale, mentre i politici dovrebbero spassionatamente valutare i costi reali così come i benefici, ipotizzati dalle loro misure politiche.