Eleison Comments DCCCXI

PRIESTHOOD APPRECIATED – II


Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X


  28 gennaio 2023

Pubblichiamo il commento di S. Ecc. Mons. Richard Willamson. Relativo all'apprezzamento del sacerdozio da parte di un giovane psicologo - Parte seconda.

Questi “Commenti” sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://stmarcelinitiative.com/eleison-comments/iscrizione-eleison-comments/?lang=it



Per allontanarsi da Dio, gli uomini adorano le macchine,
questo comporta che si trasformino in esseri disumani.


Sacerdozio apprezzato - II

La conclusione del “Commento” della scorsa settimana è stata espressa in modo un po’ provocatorio e potrebbe richiedere qualche spiegazione.
Quel “Commento” ha raccontato di un giovane studente di “psicologia” a cui Dio, durante gli studi, ha donato la vera luce per poter entrare nella Chiesa Cattolica.
Ma quando iniziò a esercitare, non senza successo, la professione di “psicoterapeuta”, si rese conto che avrebbe dovuto essere un sacerdote cattolico per dire ai suoi pazienti ciò che diceva loro.
Quel “Commento” si concludeva con un distico di dolore per gli uomini moderni che, da un lato prendono molto sul serio la psicologia, la psichiatria, la psicoterapia e così via, ma dall’altro non credono in alcuna anima spirituale, o “psiche”, parola greca che significa “anima”.

Ora, prima di tutto, nessun praticante di “psicoterapia” che si sforza onestamente di aiutare il prossimo, si offenda per ciò che diremo in questo “Commento”, che ha il solo scopo di mostrare ai cattolici come, con la minima padronanza del loro Catechismo di base, dispongono di una conoscenza della realtà migliore di quella di molti presunti “esperti” in tutti i campi e provenienti da ogni tipo di cosiddetta “università”.

Partiamo inquadrando l’uomo nella terza delle sei categorie di esseri esistenti nel creato.
1. Il Creatore di tutti gli altri esseri, DIO, Spirito Infinito, senza alcuna traccia di materia o materialità.
2. Le creature ANGELI, spiriti finiti, ma anche puramente spirituali, con nulla di materiale nel loro essere.
3. Le creature UOMINI, spiriti finiti per la loro anima spirituale, ma anche animali materiali per il loro corpo fisico.
4. Le creature ANIMALI, interamente materiali, dotati di vita e movimento, ma senza nulla di propriamente spirituale.
5. Le creature VEGETALI, interamente materiali, dotati di vita, ma senza movimento e senza nulla di spirituale.
6. Le creature MINERALI, i più materiali di tutti, senza vita, movimento o qualsivoglia elemento spirituale.

Si noti come questa scala degli esseri esistenti, suddivisa in sei parti, parta dal basso dalle creature puramente materiali verso quelle più puramente non materiali, o spirituali.
I minerali hanno solo l’esistenza. Le piante hanno l’esistenza ma anche la vita, che non è puramente materiale, vita che tormenta tutti i “nostri scienziati” materialisti che tentano in tutti i modi di riprodurla artificialmente. Poi ci sono gli animali bruti che hanno in più i sensi e il movimento autonomo, ulteriori passi fuori dalla materialità prima di raggiungere la spiritualità che è riservata, tra le creature corporee, all’uomo, che per sua natura è dotato di un’anima spirituale di per sé libera dalla materia, ma intimamente e misteriosamente unita alla materia del suo corpo. Quest’anima è ciò che conferisce all’uomo, diversamente dagli animali bruti, la facoltà della ragione (intelletto e volontà), e la capacità di vita soprannaturale che destina ogni uomo mai esistito e che esisterà, al pari degli angeli, ad abitare il Paradiso se liberamente lo desidera.
Tutte le altre creature materiali sono state create da Dio per servire l’uomo e permettergli di realizzare questa destinazione spirituale.

Nel regno spirituale, gli angeli finiti conservano una sorta di ultima traccia di materialità dovuta alla loro molteplicità, come quella delle creature materiali, mentre l’Essere Supremo increato è un Essere spirituale infinito e quindi Uno.

Ma cosa succede se l’uomo volta le spalle all’Essere Spirituale Supremo?
Ignorerà tutti gli esseri che partecipano del Suo Spirito, cioè gli angeli e gli uomini, ignorerà anche gli animali e le piante debolmente spirituali, e si troverà a suo agio solo con i minerali che sono perfettamente prevedibili e quindi i migliori oggetti della sua conoscenza.
Ecco perché per l’uomo moderno più una scienza è materiale, più è veramente “scientifica”. Al contrario, tanto più un ramo della conoscenza è impregnato di libero arbitrio spirituale, tanto più è disprezzato come “non scientifico”. La vera teologia cattolica ne è un esempio lampante.

Purtroppo per il nostro uomo moderno “scientifico”, le persone sono interessate alle persone e hanno bisogno delle persone non come macchine minerali, ma come persone, con tutta la loro spiritualità e il loro libero arbitrio. Ecco perché il grande dramma e lo scopo della vita di tutti gli uomini è il modo in cui ciascuno di noi, con il suo libero arbitrio, prepara la propria eternità, e questo non ha nulla a che da fare con la pura materia.
Pertanto, le scienze più “scientifiche” sono le più prive di interesse, e i materialisti sono comunque destinati a interessarsi di questioni umane, anche se dovranno fingere che i loro interessi umani siano comunque “scientifici”. Da qui la “psicologia”, la “psichiatria” e tutte le altre “psico”, la “sociologia” ecc. ecc. Tutti a cercare i resti di un Dio scomparso!

Kyrie eleison.




                                                                                  


gennaio 2023

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