Risposta: solo Dio lo sa, perché solo Lui conosce i segreti del cuore degli uomini, e il confine tra la vera e la falsa Chiesa passa spesso attraverso il cuore degli uomini, per esempio, se hanno o meno la Fede cattolica. Poiché solo Lui può saperlo con certezza, non pretende che noi lo sappiamo. Tuttavia, ci dà i mezzi sufficienti per sapere ciò che dobbiamo sapere, giudicando dai frutti (cfr. Mt VII, 15–20). Questi frutti permeteranno di distinguere infallibilmente, ad esempio, tra veri e falsi pastori. La vera gioia e carità come frutti riveleranno dove esiste ancora la vera Chiesa, anche all’interno delle strutture della neoChiesa.

Risposta: se giudichiamo Papa Francesco dai suoi frutti, questi sono disastrosi per la vera Chiesa, al punto che molti cattolici seri sostengono che sia un antipapa.
Dio non mi chiede di saperlo con certezza, in un senso o nell’altro. I buoni teologi cattolici possono dissentire. La saggezza di Mons. Lefebvre per i suoi sacerdoti era che potevano avere la loro opinione in privato, ma in pubblico dovevano comportarsi come se gli apparenti papi del Vaticano II fossero veri Papi, a meno che e finché non fosse chiaro che non lo fossero.
Anche Papa Francesco sta svolgendo la funzione cattolica di fornire alla struttura della Chiesa un capo visibile, permettendo alle organizzazioni ecclesiastiche di continuare a funzionare fino a quando Dio non farà piazza pulita delle stalle di Augia.
A suo tempo Dio rimetterà al suo posto il Papa. Nel frattempo, posso io disperare di questo o quel Papa, ma non devo disperare del Papato o di qualsiasi altra istituzione della Tradizione voluta da Nostro Signore stesso.

Risposta: come la neo-Chiesa nel suo complesso, di cui sono il prodotto e una parte, i sacramenti sono ancora in parte buoni ma essenzialmente marci, come le mele marce a cui possono essere paragonati, perché la neo-Chiesa è stata abilmente progettata fin dall’inizio per marcire nel corso di decine di anni finché non sarebbe rimasto nulla della vera Chiesa. Questo perché negli anni ‘60, quando ci fu il Concilio Vaticano II, molti ecclesiastici ai vertici della Chiesa erano stati completamente infettati dal pensiero della Massoneria, la società segreta creata nel 1717 a Londra per infiltrarsi nella Chiesa cattolica fino a distruggerla dall’interno, permettendo così ai nemici di Dio e dell’uomo di conquistare il mondo. La Chiesa di Nostro Signore è il grande ostacolo sulla loro strada.

Risposta: in tutti i quasi 2000 anni di storia della Chiesa, Dio ha sempre aiutato i cristiani a credere nello stupendo miracolo della Sua Presenza sotto le semplici apparenze del pane e del vino, e questi miracoli continuano anche oggi, perché il Sacro Cuore non abbandonerà le pecore fuorviate dai loro pastori.
La differenza è che oggi la scienza moderna è disponibile per fornire prove veramente scientifiche che dimostrano che i miracoli sono autentici, se lo sono. Si veda ad esempio il libro “Un cardiologo esamina Gesù” del dottor Franco Serafini, con spiegazioni e illustrazioni fotografiche di diversi miracoli recenti. È disponibile sul sito dei Domenicani https://www.edizionistudiodomenicano.it/prodotto/un-cardiologo-visita-gesu/.
Dio benedica i tradizionalisti che si attengono alla Messa tradizionale di sempre, ma non coloro che rifiutano le prove scientifiche fornite dal Sacro Cuore per la salvezza delle anime.

Risposta: forse è meglio evitarle, perché possono essere invalide, e con il tempo possono esserlo sempre di più. Tuttavia, in caso di necessità è possibile ricevere tali ostie, perché possono anche essere valide.