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Intervista di S. Em.za il Cardinale Castrillon Hoyos Prefetto della Congregazione per il Clero
rilasciata all'agenzia I.Media a proposito dell'Istituto del Buon Pastore 21 settembre 2006
I neretti sono nostri In cammino verso la riconciliazione e la piena comunione Il cardinale Castrillon Hoyos, ritiene che i negoziati
in vista della “riconciliazione” e della “piena comunione” con la Fraternità
San Pio X proseguiranno normalmente,
Interrogato il 21 settembre dall’agenzia I.Media,
branca dell’Apic a Roma,
I.Media: Perché è stata approvata l’erezione dell’Istituto del Buon Pastore ? Qual è il significato di questo gesto ? Card. Castrillon: L’erezione di un Istituto di diritto pontificio non è una cosa straordinaria, ma rientra nella prassi ordinaria della vita della Chiesa, la quale offre una struttura giuridica a delle persone consacrate a Dio. In questo modo si offre loro l’occasione di esercitare il loro ministero nel miglior modo possibile, sulla base della loro specifica identità che vivono in comunione con la Chiesa loro madre.
Cardinale Castrillon: Non vedo bene la logica di questa domanda. Perché un gesto come quello dell’erezione dell’Istituto del Buon Pastore, compiuto sotto il segno della riconciliazione e della piena ritrovata comunione con la Chiesa, dovrebbe mettere in discussione un altro processo, che deve realizzarsi ugualmente all’insegna della riconciliazione e della piena comunione ? Inoltre, queste due realtà sono ben distinte tra loro, esse si collocano su dei piani diversi e quindi necessitano di cammini diversi.
Cardinale Castrillon: Anche questa domanda mi sembra andare oltre ciò che è realmente accaduto. Quando la Santa Sede approva un Istituto, nel nostro caso il Buon Pastore, essa approva la realtà che le si presenta nel caso specifico. Il rito di San Pio V non è mai stato escluso dalla vita della Chiesa, ed è per questo che all’Istituto in questione, come del resto a molte altre realtà ecclesiali, è stato concesso l’antico rito come rito proprio, tanto per i suoi membri quanto per i fedeli che ad esso si rivolgono. ottobre 2006 |