La Convenzione
tra l'Istituto del Buon Pastore
e la diocesi di Bordeaux



Tra Sua Eminenza il Cardinale Jean-Pierre Ricard, Arcivescovo di Bordeaux, Vescovo di Bazas

L’Abbé Philippe Laguérie, Superiore Generale dell’Istituto del Buon Pastore,

si conviene quanto segue:

Monsignor Arcivescovo ha eretto nella chiesa Saint-Eloi una parrocchia personale caratterizzata dall’uso dei libri liturgici in vigore nel 1962 (CIC n° 518), che affida alla Società di Vita Apostolica dell’Istituto del Buon Pastore (CIC n° 520 § 1) per un periodo ad experimentum di cinque anni (CIC n° 520 § 2)

Conformemente al Decreto n° 118/2006 dell’8 settembre 2006, la Pontificia Commissione " Ecclesia Dei " ha conferito ai membri dell’Istituto del Buon Pastore il diritto di celebrare la sacra liturgia “utilizzando, realmente come loro rito proprio, i libri liturgici in vigore nel 1962, e cioè il Messale Romano, il Rituale Romano e il Pontificale Romano per conferire gli Ordini, nonché il diritto di recitare l’Ufficio Divino secondo il Breviario Romano edito nello stesso anno”.

Su proposta del Superiore Generale dell’Istituto del Buon Pastore, Monsignor Arcivescovo nomina il curato di questa parrocchia, perché ne sia il pastore proprio, esercitante il suo ministero sotto l’autorità del Vescovo diocesano (CIC n° 519).

Potrà essere aggiunto un vicario parrocchiale (CIC n° 545 § 1). Sarà presentato dal Superiore dell’Istituto e sarà parimenti nominato dall’Arcivescovo di Bordeaux.

Il curato e il vicario della parrocchia personale affidata all’Istituto del Buon Pastore eserciteranno il loro incarico secondo le regole fissate dalla Chiesa universale (CIC n° 515 e seguenti).

L’Arcivescovo, assegnante la chiesa di Saint-Eloi, investe il curato della parrocchia personale affidata all’Istituto del Buon Pastore dei diritti e dei doveri dell’assegnatario.

Gli offici e i sacramenti della vita cristiana della parrocchia personale affidata all’Istituto del Buon Pastore verranno celebrati esclusivamente nella chiesa di Saint-Eloi.

Conformemente al Canone 535 § 1, la parrocchia è dotata di registri parrocchiali. Una copia dei registri verrà inviata ogni anno all’Arcivescovado.

Le processioni e altre manifestazioni fuori dalla chiesa, che possano servire all’edificazione del Popolo di Dio e che la parrocchia personale affidata all’Istituto del Buon Pastore vorrà organizzare, saranno sottoposti all’autorizzazione scritta di Monsignor Arcivescovo.

Monsignor Arcivescovo si riserva la possibilità di celebrare nella chiesa di Saint-Eloi a seconda dei bisogni necessarii al suo incarico.

Le lettere pastorali e i testi ufficiali destinati dall’Arcivescovo ad essere letti in tutte le chiese della diocesi verranno letti anche nella chiesa di Saint- Eloi.

Nella chiesa verrà posto un pannello a disposizione degli avvisi e degli annunci diocesani.

Le questue abituali saranno acquisite dalla parrocchia personale, le questue prescritte da Monsignor Arcivescovo dovranno essere annunciate, raccolte e rimesse all’economato diocesano.

Le buste dell’obolo alla Chiesa saranno distribuite nella chiesa di Saint-Eloi e comunicate all’Arcivescovado.

Il curato e il vicario saranno presi in carico finanziariamente dalla parrocchia personale, che, per assicurare il loro trattamento, beneficerà del trasferimento di parte dell’obolo per la Chiesa che riceve ogni prete nella diocesi di Bordeaux.

La parrocchia personale gode dell’utilizzo del presbiterio attinente alla chiesa di Saint-Eloi. Potrà esservi trasferita la sede dell’Istituto.

Sotto l’autorità del curato sarà costituito un consiglio economico secondo le regole in vigore nella diocesi di Bordeaux. I conti della parrocchia saranno rimessi annualmente all’economato diocesano.

La presente convenzione sarà sottoposta a revisione ogni anno, nel corso di cinque anni. Ogni grave difficoltà nell’applicazione di questa convenzione, così come ogni nuova situazione saranno oggetto di discussioni e di accordi tra le parti firmatarie.

Al termine di questo periodo, se necessario sarà redatta una convenzione più completa.

Bordeaux, 1 febbraio 1007

Abbé Philippe Laaguérie,
Supérieur général du Bon Pasteur

 Jean-Pierre Cardinal Ricard,
 Arcivescovo di Bordeaux
 Abbé Pierre Grenié,
 Cancelliere



febbraio  2007

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