CHIESE  POSTCONCILIARI
 

LA NUOVA CHIESA DEL SS. REDENTORE

A PADERNO-SERIATE (BG)


Per chi non se ne fosse subito accorto precisiamo che, nell'intenzione dell'architetto, si tratterebbe di un
fiore di pietra”. Forse è per questo che l'unico elemento capace di far sospettare che si tratti di una “chiesa” è ben camuffato. La croce bisogna andarsela a cercare prima di riuscire a trovarla sulla facciata.

Da dietro si comprende meglio l'intenzione l'architetto.
Il fatto è che si comprende anche subito che il costruire una chiesa, per gli architetti moderni, è solo una buona scusa per esercitare la loro sfrenata fantasia e il loro incontenibile bisogno di originalità e di “personalizzazione".
Tutto lecito, intendiamoci, ma certo lontano anni luce dalla Chiesa, dalla Religione e dalla preghiera.

Ed ecco la famosa “aula liturgica”, cioè il posto dove modernamente
si può fare di tutto, tranne che adorare il Signore.
Tant'è che non vi è neanche una croce.
Certo, sullo sfondo si vede un'immagine di Gesù (forse di Gesù risorto),
ma essa è rigorosamente decentrata, proprio per sottolineare,
sia dal punto di vista architettonico sia dal punto di vista liturgico,
che il Signore viene dopo le esigenze estetiche dei moderni costruttori di chiese.

Il tutto col permesso delli Superiori!





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