NUOVI PRETI DELLA NUOVA CHIESA
 
 

UN  ESEMPIO  DI  ECOLOGISMO  NEOCATTOLICO

(al limiti del parossistico)

Da quanto non si praticano più le Rogazioni, né la benedizione dei campi e degli animali, considerate dai nuovi preti della nuova Chiesa come dei riti pagani, si è diffuso l'uso delle pratiche più strane e più diverse tratte pari pari dal mondo profano.

Tra queste nuove conquiste, che spaziano dal satanico al grottesco, non potevano mancare le scimmiottature del moderno “amore per gli animali”.

Già il famoso e funesto avventuriero Giuseppe Garibaldi, noto mangiapreti e portaborsa massonico, aveva dato corpo alla branca italiana della “Protezione Animali”, a riprova del fatto che allora si stava diffondendo la nuova mania degli uomini moderni che con una mano ammazzano gli uomini e con l'altra accarezzano le bestie.

Qui siamo a Kent, nell'Ohio (USA), nella Cappella del Cuore Immacolato di Maria, presso il campus cattolico dell'università. Ogni anno, in onore della festa di San Francesco d'Assisi, il prete benedice i prediletti animali domestici dei fedeli (Annual Pet Blessing). 

Ovviamente c'è da chiedersi fino a che punto questo prete crede di fare una cosa seria, ma soprattutto bisogna chiedersi se considera una cosa seria la stessa benedizione, l'acqua che usa e il recipiente in cui la ripone, visto che non si preoccupa di abbandonare il tutto alla sete dei cani.
Queste foto si riferiscono al 3 ottobre del 2004.

Pensiamo sia il caso di ricordare che modernamente l'acqua che si usa per l'aspersione è della semplice acqua fresca, questo spiega perché i cani la trangugiano tranquillamente, e forse spiega anche perché i nuovi preti della nuova Chiesa non hanno alcun serio motivo per credere nell'aspersione come ad un sacramentale.
 
 



 




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