Vi scrivo anche per segnalarvi una terribile innovazione che mi sono trovato a constatare, in quel di Roma, qualche giorno prima del S. Natale. 
Sono entrato, oltre che in molte delle splendide basiliche, come amo fare di solito, quando ho occasione di visitare la capitale, anche nella chiesa di S. Luigi dei Francesi (Caravaggio attrae in maniera magnetica) ormai restituita, dopo i recenti restauri, a meravigliosa freschezza e, inoltre, arredata con delle belle panche nuove. 

Questo, ictu oculi, ho registrato, ma che orrore nell'osservare da vicino le panche stesse: sono state costruite tutte senza l'inginocchiatoio, sono delle vere e proprie panche da cappella protestante ed è sconvolgente constatare come in tal modo si manifesti la precisa volontà di lanciare un messaggio poco cattolico, anche dopo l'emanazione dell'istruzione Redemptionis Sacramentum.

Ascoltando la muta eloquenza di quelle suppellettili si comprende che, non solo non è obbligatorio piegare il ginocchio di fronte all'Eucaristia, ma, anzi, ora, nelle chiese, è sconsigliato farlo, si è trattenuti dal farlo, visto che non esiste più nulla che si limiti anche solo a ricordarlo.

(GRPA)
dicembre 2005