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MAGISTERO DELLA SANTA CHIESA
Queste pagine sono in costante aggiornamento:
INDICE PER ARGOMENTI: LIBERALISMO 1832 15 agosto - Gregorio XVI - Mirari vossulla condanna: delle tendenze novatrici anche all’interno della Chiesa, delle richieste di eccessiva liberalità, delle richieste di abolizione del celibato ecclesiastico, delle richieste di divorzio, dell’indifferentismo, della libertà di coscienza, della libertà di stampa, della libertà politica come ribellione contro i príncipi1848 29 aprile - Pio IX - Non semelsulla giustificazione dello Statuto Fondamentale, sulle false accuse mosse al Papa di connivenza con i liberali, sul richiamo all’ubbidienza ai legittimi sovrani1863 10 agosto - Pio IX - Quanto conficiamursulla lotta alla Chiesa nel tempo moderno, sui mali del tempo moderno, sulla opportunità di ribadire le condanne precedenti, sulla impossibilità di salvezza per i cattolici che vivono lontani dalla vera fede e dall’unità cattolica, sulla necessità che i figli della Chiesa aiutino e non siano nemici di coloro che stanno fuori dalla Chiesa, sull’errore dell’egoismo moderno, sugli attacchi di certi ecclesiastici contro la Santa Sede, sulla condanna di Società, del tutto condannabili, che vanno sotto il nome di Clerico-liberali, di Mutuo Soccorso, di Emancipatrice del Clero Italiano (così comunemente chiamate) e altre ancora1864 8 dicembre - Pio IX - Quanta cura - Syllabussui principali errori della tristissima età nostra, sulla condanna dell’empio ed assurdo principio del naturalismo, della libertà di coscienza e dei culti, della separazione tra società e religione, del panteismo, del naturalismo, del razionalismo assoluto, del razionalismo moderato, dell’indifferentismo, del latitudinarismo, del socialismo, del comunismo, delle società segrete, delle società bibliche, delle società clerico-liberali1888 20 giugno - Leone XIII - Libertassulla libertà e sul liberalismo1931 15 maggio - Pio XI - Quadragesimo anno (sulla dottrina sociale della Chiesa)sul quarantennale della Rerum novarum di Leone XIII, sulla costituzione delle moderne classi sociali e sulla necessità di riformare il sistema economico, sulla inadeguatezza del liberalismo e del socialismo, sui frutti della Rerum novarum: l’opera della Chiesa nella dottrina e nell’applicazione, l’opera dello Stato, le associazioni dei lavoratori, le associazioni tra le classi, le associazioni padronali, la Rerum novarum come Magna charta dell’ordine sociale; la dottrina della Chiesa in materia sociale ed economica: il dominio o diritto di proprietà (Sua indole individuale e sociale, Doveri inerenti alla proprietà, Poteri dello Stato sulla proprietà, I redditi liberi, Titoli della proprietà), Capitale e lavoro (Ingiuste rivendicazioni del capitale, Ingiuste rivendicazioni del lavoro, Principio direttivo di giusta ripartizione), La elevazione dei proletari, Il giusto salario (Il contratto di lavoro non è di sua natura ingiusto), Carattere individuale e sociale del lavoro, Tre punti da tener presenti (Il sostentamento dell’operaio e della sua famiglia, La condizione dell’azienda, La necessità del bene comune), Restaurazione dell’ordine sociale (Riforma delle istituzioni, Concordia delle classi, Principio direttivo dell’economia); Mutazioni profonde della società dopo Leone XIII: mutazioni nell’ordinamento economico (Relazioni fra capitale e operai, Capitalismo industriale, Concentrazione della ricchezza, Funeste conseguenze, I rimedi), Trasformazione del socialismo (Socialismo più violento o comunismo, Socialismo più mite, La lotta di classe, Socialismo e cristianesimo, Diserzione dei cattolici verso il socialismo, Paterno invito a ritornare), Rinnovamento dei costumi (Il principale disordine dell’odierno sistema: il danno delle anime, Cause del danno spirituale), Rimedi (Cristianizzazione della vita economica, Legge della carità, Difficoltà dell’impresa, La via da seguire, Unione e cooperazione di tutti i buoni) Torna a Magistero: Indice per argomenti Torna al Sommario Documenti |