MAGISTERO DELLA SANTA CHIESA
Queste pagine sono in costante aggiornamento:
per renderle uno strumento sempre piú
valido sono bene accette nuove informazioni e suggerimenti
1742 13 novembre - Benedetto XIV - Certiores effecti
sulla distribuzione dell’Eucarestia ai
fedeli, momenti non opportuni, diritto dei fedeli di riceverla
1744 19 agosto - Benedetto XIV - Cum semper oblatas
sulla applicazione delle Sante Messe domenicali
e festive al popolo; sulla applicazione della Santa Messa conventuale
quotidiana ai benefattori
1757 2 agosto - Benedetto XIV - Quam grave
sulla celebrazione delle SS. Messe da
parte di persone non ordinate o non ordinate agli Ordini Maggiori; sulla
celebrazione delle SS. Messe da parte dei sacerdoti in luoghi diversi dai
propri
1858 3 maggio - Pio IX - Amantissimi Redemptoris
sul Santo Sacrificio della Messa, sull’obbligo
per i parroci di offrirlo per i fedeli loro affidati
1907 3 luglio - san Pio X - Lamentabili sane exitu (condanna
delle proposizioni moderniste)
sulla condanna di 65 proposizioni contrarie alla Religione:
sull’esegesi
(1-3), sul magistero (4-7),
sulla censura ecclesiastica (8),
sull’ispirazione
della sacra Scrittura (9-12),
sull’artificiosità dei Vangeli
(13-20),
sulla mutazione della Rivelazione (21), sui dogmi
presentati dalla Chiesa (22-26),
sulla divinità di Gesú
Cristo (27-30), sulla artificiosità della Tradizione patristica
(31), sull’erranza della teologoia (32), sulla inautenticità
dei Vangeli (33),
sulla precipua umanità di Cristo (34-35),
sulla
astoricità della Resurrezione (36-37),
sulla devianza della
dottrina paolina (38), sulla artificiosità dei Sacramenti (39-41),
sulla
artificiosità del Battesimo (42-43), sulla artificiosità
della Confermazione (44), sullaartificiosità della Eucarestia
(45), sulla artificiosità della Penitenza (46-47), sulla
artificiosità della Unzione (48), sulla infondatezza dell’Ordine
(49-50), sulla infondatezza del Matrimonio (51), sulla invenzione
della Chiesa (52-54), sul primato del Papa Vescovo di Roma (55-56),
sulla
evoluzione
delle scienze naturali e teologiche (57), sulla evoluzione della
Verità (58), sulla evoluzione della dottrina (59-61),
sulla
evoluzione del Credo (62), sulla supremazia del progresso umano
sulla dottrina della Chiesa (63-65)
1907 8 settembre - san Pio X - Pascendi Dominici gregis
(condanna del modernismo)
sugli errori ormai sostenuti anche da cattolici e
da ecclesiatici e sulla condanna del modernismo e dei modernisti:sull’agnosticismo
dei modernisti, sulla immanenza vitale dei modernisti, sulla
coscienza religiosa dei modernisti, sulla storicità dei modernisti,
sul
sentimento religioso dei modernisti come base di ogni religione,
sulla
elaborazione intellettuale dei modernisti come fondamento della Fede, sulla
connotazione precipuamente umana dei dogmi sostenuta dai modernisti, sulla
mutabilità dei dogmi sostenuta dai modernisti, sulla Fede
intesa dai modernisti come esperienza religiosa,
sul sentimento
religioso e sull’esperienza religiosa intese dai modernisti come fondanti
ogni religione, sulla equivalenza delle religioni derivante dalle
convinzioni moderniste, sulla identificazione dei modernisti tra
Verità e vita vissuta, sulla mutua separazione tra Fede e
scienza che per i modernisti non sono in opposizione anche quanto dissentono
tra loro, sulla primazia della scienza in ordine alla comprensione
della Fede che per i modernisti è umanamente soggetta alla ricerca
scientifica, sulla critica alla Chiesa che per i modernisti non
vuole adattare i suoi dogmi all’evoluzione del pensiero umano, sulla
strumentalità delle formule di Fede che per i modernisti vanno soggette
all’utilità umana, sulla evoluzione degli articoli di Fede e
dei Sacramenti che per i modernisti sono soggetti all’esperienza vitale
dell’uomo, sulla immanenza della Fede e del culto che per i modernisti
mutano nel tempo e nello spazio, sulla dipendenza della ispirazione
divina dall’esperineza religiosa che per i modernisti è formativa
dei Libri sacri, degli articoli di Fede e del culto,
sull’autorità
e sul magistero della Chiesa che per i modernisti hanno fondamento nell’umana
collettività e nella sua coscienza religiosa,
sulla mutua
separazione tra Chiesa e Stato che per i modernisti è tutt’uno con
la separazione tra essere credenti ed essere cittadini,
sulla primazia
della conduzione umana dell’esistenza che per i modernisti è fondamento
della autorità e del magistero della Chiesa,
sulla primazia
della evoluzione che per i modernisti regge anche la Rivelazione e la Religione,
sulla
Religione
intesa dai modernisti come derivante dai mutevoli bisogni dell’uomo, sulla
inevitabile
mutabilità della Chiesa e dei suoi insegnamenti che secondo i modernisti
dipendono dalla coscienza collettiva e dall’evoluzione umana, sulla
immanenza
vitale che per i modernisti regge la ricerca storica, filosofica e teologica,
sulla
inevitabilità che la ricerca dei modernisti sia di fatto una ricerca
aprioristica, sulla
erranza della ricerca moderna storica e filologica,
sulla
erranza
della esegesi moderna dei testi scritturali, sulla erranza dei moderni
apologisti che sono anch’essi figli del razionalismo,
sulla erranza
dei moderni apologisti che sono anch’essi convinti dell’immanenza della
Religione,
sulla smania di innovazione che pervade la mente dei
modernisti,
sulla condanna di coloro che vorrebbero introdurre nei
seminari gli insegnamenti modernisti che sottomettono la teologia alla
filosofia,
sulle cause morali che generano il modernismo: aberrazione
dell'intelletto, curiosità e superbia, sulle cause intelletuali
che generano il modernismo: ignoranza, smania di novità,
sull’obbligo
che a fondamento degli studi sacri
si ponga la filosofia scolastica, sulla esclusione
dei modernisti dall’insegnamento e dall’ordinazione, sul
bando
degli scritti infetti da modernismo,
sulla probizione dei congressi
per sacerdoti tranne che non si trattino materie pertinenti,
sulla
istituzione del Consiglio di vigilanza diocesano per contrastare il modernismo
1907 18 novembre - san Pio X - Praestantia Scripturae
Sacrae
sulla scomunica da comminare a coloro che contravvengono
a quanto stabilito col decreto "Lamentabili sane exitu" e con l’enciclica
"Pascendi Dominici gregis"
1947 20 novembre - venerabile Pio XII - Mediator Dei (sulla
sacra Liturgia)
sulla liturgia e sul rinnovamento liturgico:
I
caratteri della Liturgia, Definizione della Liturgia, Culto
interno ed esterno, L’azione divina e la cooperazione umana, Culto
e Gerarchia, Liturgia e dogma, Progresso e sviluppo della
Liturgia, La sola autorità competente, Innovazioni
temerarie, Il Culto Eucaristico, Il Sacrifizio Eucaristico,
L'efficacia
del Sacrifizio, La partecipazione dei fedeli,
La partecipazione
all'oblazione, La partecipazione dell’immolazione,
Mezzi
per promuovere questa partecipazione, La Comunione,
Il ringraziamento,
L’adorazione
dell’Eucaristia, La divina Lode, Le Ore canoniche, I
misteri del Signore, Avvento, Natale, Epifania, Settuagesima, Passione,
Pasqua, Pentecoste, Le feste dei Santi, Direttive pastorali,
Le
arti liturgiche, La formazione liturgica
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