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Due note di Marco Tosatti sulla controversia intorno alla mancata pubblicazione dell’intero Terzo Segreto di Fatima ![]() Il 16 maggio 2016, il vaticanista Marco Tosatti ha pubblicato sul suo blog “San Pietro e dintorni” una notizia tratta dal sito americano OnePeterFive, col titolo Fatima, BXVI: non tutto svelato il Segreto… Ecco la notizia: L’allora cardinale Joseph
Ratzinger nel 2000 avrebbe confidato a un suo
amico personale, il professore di teologia tedesco Ingo Dollinger, che
esiste realmente una parte non pubblicata del Terzo Segreto di
Fatima.
Lo scrive Maike Hickson, sul sito “OnePeterFive” dopo aver parlato ieri, domenica di Pentecoste, con il sacerdote tedesco. “Oggi
festa di pentecoste, ho
chiamato padre Ingo Dollinger, un sacerdote tedesco e già
professore di teologia in Brasile, dove ora vive, anziano e fisicamente
debole. È stato un amico personale del papa emerito Benedetto
XVI per molti anni. Padre Dollinger, inaspettatamente, mi ha confermato
al telefono i fatti seguenti”.
Ed ecco la confessione che il cardinale Ratzinger avrebbe fatto: “Non molto tempo dopo la
pubblicazione, nel giugno 2000 del Terzo
Segreto di Fatima da parte della Congregazione della Fede, il cardinal
Ratzinger ha detto a padre Dollinger durante una conversazione di
persona che c’è ancora una parte del Terzo Segreto che non
è stata pubblicata!. ‘C’è
di più di quello che abbiamo pubblicato’ disse Ratzinger.
Disse anche a Dollinger che la parte pubblicata del Terzo Segreto
è autentica e che la parte non pubblicata parla di ‘un cattivo concilio e una cattiva messa’
che sarebbero dovuti venire nel futuro prossimo”.
Maike Hickson conclude: “Padre Dollinger mi ha dato il permesso di pubblicare questi fatti nella festa dello Spirito Santo e mi ha dato la sua benedizione”. La pubblicazione del testo del Terzo Segreto nel 2000 aprì immediatamente una discussione sulla completezza di quanto era stato reso noto. I dubbi erano alimentati sia da incongruenze del testo, sia da contraddizioni fra quanti avevano visto il documento originale, e le buste in cui era stato racchiuso, compresa quella firmata da Giovanni XXIII. Una discussione che ancora non ha trovato una conclusione soddisfacente, e che le dichiarazioni di padre Dollinger contribuiranno a riaprire e ad alimentare. In seguito alla secca smentita del Vaticano e alla replica del sito americano, Tosatti ha dato notizia della cosa. Ecco la nota, apparsa il 23 maggio 2016 sullo stesso blog col titolo: Fatima forever. Dollinger risponde a BXVI: Se pensavate che la saga del
Terzo Segreto e dei suoi annessi e
connessi fosse chiusa e sigillata dal comunicato della Sala Stampa
vaticana con le dichiarazioni attribuite a papa Ratzinger, beh, vi
siete sbagliati.
Immediatamente dal sito statunitense OnePeterFive che aveva riacceso l’annosa questione – Terzo Segreto pubblicato tutto, non completamente, oppure qualche annesso non reso noto – ha risposto a stretto giro di posta. In breve, l’ultimo capitolo era questo: un professore di teologia tedesco, Ingo Dollinger, amico di lunga data di Joseph Ratzinger, aveva detto per telefono, e in tedesco a Maike Hickson che Ratzinger gli aveva confidato, tempo fa, che non tutto il Terzo Segreto era stato pubblicato. Sabato 21 maggio la Sala Stampa della Santa Sede pubblicava un comunicato in fra l’altro si diceva: “A tale proposito, il Papa emerito Benedetto XVI comunica «di non aver mai parlato col prof. Dollinger circa Fatima», afferma chiaramente che le esternazioni attribuite al professor Dollinger su questo tema «sono pure invenzioni, assolutamente non vere» e conferma decisamente: «la pubblicazione del Terzo Segreto di Fatima è completa»”. Il comunicato è stato vivisezionato in tutte le sue sfumature da OnePeterFive (e probabilmente da una quantità di altri siti specializzati in Fatima). Ma il termine “invenzione” ha suscitato una reazione indignata. “Maike Hickson, che ha chiamato
personalmente padre Dollinger, attesta
la verità di ciò che ha riportato dalla
conversazione….Inoltre questa mattina la dott.ssa Hickson ha telefonato
a padre Dollinger, con la notizia del comunicato vaticano, e in
quell’occasione egli ha confermato enfaticamente e chiaramente le sue
osservazioni precedenti. In altre parole, ha confermato la sua versione
dei fatti”.
(Dr.
Maike Hickson, who personally
called Fr. Dollinger, attests to the truth of what she recounted from
that conversation. Inasmuch as the Vatican statement accuses her of
“attributing” statements which are “inventions” to Fr. Dollinger, it is
false. She did not imagine the conversation she had with Fr. Dollinger,
she reported it, and I stand by her testimony with full confidence in
her integrity, both as a journalist and as a faithful daughter of the
Church. Further, this morning Dr. Hickson telephoned Father Dollinger
with the news of the Vatican statement, and at that time he again
confirmed to her emphatically and clearly his previous remarks. In
other words, he stood by his story).
Parola contro parola, e gli eventuali documenti “mancanti”, se non sono svaniti nel corso degli anni, si trovano nei Sacri Palazzi. Quindi, se anche ci fosse stato qualche gioco di mano nel corso dei decenni, non penso che lo sapremo mai. Tanto più se l’eventuale “rivelazione” riguardasse Chiesa, Concilio ecc. ecc. D’altronde il contenuto della stanza di suor Lucia è sotto chiave; e anche da lì mi pare che non ci siano da aspettarsi scoperte clamorose. Almeno nel nostro tempo. La saga potrà così continuare ad infinitum. Non dimentichiamoci comunque che a dispetto di quello che pensano gli anticlericali, la Chiesa non ama le rivelazioni private, anche se corredate di fenomeni straordinari come Fatima. Pio XI quando riceveva lettere che gli annunciavano rivelazioni ultraterrene, commentava, più o meno: “Mah! Dicono che sono il Suo Vicario. Se ha qualcosa da dire, potrebbe farlo sapere a me…”. E il segretario di un Papa “fatimista” come San Giovanni Paolo II ci disse una volta, in relazione al Terzo Segreto: “Il problema è capire che cosa ha detto la Madonna, e che cosa ha detto suor Lucia”. Restiamo in attesa della prossima puntata…. (torna
su)
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