Può essere richiesto
alla segreteria il libretto con l'Ordinario della Santa Messa
ORDINARIO DELLA SANTA
MESSA
secondo l'Ordo Missae in vigore prima
della attuale riforma liturgica
[Missale Romanum promulgato con Decreto della Congregazione
dei Sacri Riti del 23 giugno 1962,
giusto il Motu Proprio Rubricarum instructum del Sommo Pontefice
Giovanni XXIII del 23 luglio 1960]
(PREGHIERE AI PIEDI DELL'ALTARE
DOPO LA SANTA MESSA LETTA)
[Le parti esplicative e le indicazioni per i fedeli, tutte derivate
dalle Rubricae Generales Missalis Romani,
sono relative alla celebrazione della Santa Messa solenne (come si
celebra la Domenica);
indicazioni specifiche si troveranno nel corso del testo laddove si
è ritenuto opportuno fornire qualche chiarimento supplementare.]
[Tutte le parti della S. Messa che vanno recitate o cantate dal ministro
e dai fedeli sono in neretto e precedute dalla lettera M -]
[Per la versione italiana del testo latino abbiamo utilizzato la traduzione
di S. Bertola e G. Destefani,
che ha accompagnato per molti lustri i Messali bilingue usati
largamente dai fedeli fin dall'800:
in particolare il Messale Romano bilingue col commento del Padre D.
G. Lefebvre, O. S. B.,
già presentato dal Card. Fossati, Arcivescovo di Torino, nel
1936 e ristampato fino al 1960]
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A causa della lunghezza, abbiamo suddiviso il testo in varie parti:
1) Preparazione alla S. Messa
2) Preparazione dell'acqua benedetta
3) Aspersione
4) Ordinario: parte istruttiva: dal Salmo
42 all'Omelia
5) Ordinario: parte sacrificale: Credo,
Offertorio
6) Ordinario: parte sacrificale: Prefazio,
Canone
7) Ordinario: parte ecclesiale: Comunione,
congedo, Ultimo Vangelo
8) Preghiere ai piedi dell’Altare dopo
la S. Messa letta
9) Ringraziamento dopo la S. Messa
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PREGHIERE AI PIEDI DELL'ALTARE DOPO LA S. MESSA
LETTA
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Terminata la S. Messa, il sacerdote
si inginocchia ai piedi dell'Altare e récita le seguenti preghiere
preghiere prescritte dal Papa Leone XIII (10 anni d’indulgenza)..
Queste preghiere si possono tralasciare nelle
SS. Messe nelle quali la predicazione, il canto, l’organo, ecc. diano una
certa solennità: come nelle SS. Messe della Domenica con predica. |
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Orationes sub infimum gradum altaris post
missam
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(ripetitur ter Ave)
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S - Ave
Maria, gratia plena, Dóminus tecum; benedícta tu in muliéribus,
et benedíctus fructus ventris tui, Iesus.
M - Sancta Maria,
Mater Dei, ora pro nobis peccatóribus, nunc et in hora mortis nostrae.
Amen.
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Salve, Regina, Mater
misericórdiae.
Vita, dulcedo et spes nostra, salve.
Ad te clamámus, éxsules fílii
Evae.
Ad te suspirámus geméntes et
flentes in hac lacrimárum valle.
Eia ergo, advocáta nostra, illos tuos
misericórdes óculos ad nos convérte.
Et Iesum, benedíctum fructum ventris
tui, nobis, post hoc exsílium, osténde.
O clémens,
O pia,
O dulcis Virgo Maria!
.
S - Ora pro nobis,
sancta Dei Génitrix
M - Ut digni
efficiámur promissiónibus Christi.
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S - Orémus
Deus refúgium
nostrum et virtus, pópulum ad te clamántem propítius
réspice; et intercedénte gloriósa et immaculáta
Vírgine Dei Genitríce Maria, cum beáto Ioseph, eius
Sponso, ac beátis Apóstolis tuis Petro et Paulo, et ómnibus
Sanctis, quas pro conversióne peccatórum, pro libertáte
et exaltatióne sanctæ Matris Ecclésiæ, preces
effúndimus, miséricors et benígnus exáudi.
Per eúmdem Christum Dóminum nostrum.
M - Amen.
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S - Sancte
Míchael Archángele, defénde nos in prælio, contra
nequítiam et insídias diáboli esto præsídium.
Imperet illi Deus, súpplices deprecámur: tuque, Prínceps
militiae cœléstis, Sátanam aliósque spíritus
malígnos, qui ad perditiónem animárum pervagántur
in mundo, divina virtúte, in inférnum detrúde.
M - Amen.
.
S - Cor Iesu sacratíssimum(ripetitur
ter).
M - Miserére
nobis. |
Preghiere ai piedi dell'Altare dopo la S. Messa
.
(l'Ave Maria si ripete per tre volte)
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S - Ave Maria, piena di grazia, il Signore
è con te; tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il
frutto del ventre tuo, Gesú.
M - Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e
nell’ora della nostra morte. Cosí sia.
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Salve, Regina, Madre di misericordia.
Vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva.
A te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime.
Orsú, dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi
tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, il frutto benedetto del ventre tuo:
Gesú.
O clemente,
O pia,
O dolce Vergine Maria!
.
S - Prega per noi, o santa Madre di Dio
M - Affinché diventiamo degni delle promesse del Cristo.
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S - Preghiamo
O Dio, nostro rifugio e nostra forza, guarda
propizio al popolo che Ti invoca: e, intercedendo l’Immacolata Vergine
Maria, Madre di Dio, insieme col beato Giuseppe, suo Sposo, e i beati suoi
Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi, esaudisci, misericordioso e benigno,
le preghiere che Ti presentiamo per la conversione dei peccatori, per la
libertà e l’esaltazione della santa Madre Chiesa. Per il medesimo
Cristo nostro Signore.
M - Cosí sia.
.
S - O San Michele Arcangelo, difendici
nella lotta, sii nostro presidio contro la malizia e le insidie del diavolo.
Che Dio lo sòggioghi: chiediamo supplicando; e tu, principe della
milizia celeste, caccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni
che a perdizione delle anime vanno errando per il mondo.
M - Cosí sia.
.
S - Cuore sacratissimo di Gesú (si ripete per tre volte).
M - Abbi pietà di noi. |
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I fedeli, in piedi, attendono che il sacerdote
si allontani dal presbiterio, cantando in lode del Signore Gesú
o di Maria Santissima.
Il sacerdote, in sacrestia, depone i paramenti
e compie l'azione di grazie.
I fedeli si soffermano ancora in chiesa per ringraziare
Iddio per tutte le grazie che benignamente ci concede, e per pregare secondo
le loro intenzioni. |
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SEGUE:
9) Ringraziamento dopo la S. Messa
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